Il conto alla rovescia che ormai da giorni scandisce le giornate del popolo di fede juventina volge al termine, l'attesa è ormai terminata e tra poche ore a parlare sarà solamente il campo: ritorna l'appuntamento con la Champions League, è il gran giorno di Juventus-Barcellona. Alle 20.45 (arbitro il polacco Szymon Marciniak), bianconeri e blaugrana tornano ad affrontarsi a quasi due anni di distanza dalla finale di Berlino del 2015. All'epoca fu il Barça ad imporsi, ma a partire da questa sera i campioni d'Italia andranno a caccia della rivincita di quella sconfitta rimediata in terra tedesca. Intanto ieri si sono tenute le conferenze stampa pre-partita, ecco quanto dichiarato dai protagonisti del match alla vigilia dello scontro sul prato dello Juventus Stadium:
"Il Barcellona ha grandi qualità offensive, ma ha anche dei punti deboli a livello difensivo - ha dichiarato l'allenatore della Juventus, Max Allegri - noi su quelli dobbiamo lavorare, perché dobbiamo sfruttare le debolezze del nostro avversario. Il Barça è però ancora la squadra più forte perché ha quei tre giocatori davanti, insieme agli altri, che ti garantiscono sempre gol durante le partite".
"I quattro davanti giocano tutti, non vedo perché bisogna rinunciare - ha poi aggiunto l'allenatore bianconero parlando della propria formazione - è un quarto di finale, dovranno essere due partite bellissime. La Juventus ha qualità importanti, dovrà metterle in campo sapendo delle difficoltà che si avranno contro questa grandissima squadra".
Assieme al mister livornese è intervenuto anche il capitano della Juve, Gigi Buffon: "Abbiamo tutti quanti la coscienza del fatto che incontriamo, probabilmente sulle due gare, la squadra più forte che potevamo incontrare - ha esordito il numero 1 della Vecchia Signora - però è anche vero che è la Champions League e sarà bello potersi rimisurare con loro. Messi, Suarez, Neymar? Non giochi contro tre individualità, ma contro un tridente ben amalgamato che vuole prima il bene della squadra e poi del singolo".
Per quanto riguarda la scelta degli undici titolari, per Allegri non dovrebbero esserci dubbi. Spazio alla miglior formazione possibile, schierata con l'ormai consueto 4-2-3-1.
Per il Barcellona invece, hanno parlato il tecnico Luis Enrique e Javier Mascherano:
"I numeri della Juventus sono strepitosi, all'altezza della sua storia e di quello che significa essere ai quarti di finale della Champions League - ha confidato l'allenatore dei catalani - ho visto la Juve pressare alto, l'ho vista giocare la palla da dietro e l'ho vista anche in difesa e a metà campo: penso si imponga in tutte le fasi del gioco. Noi faremo la nostra partita, cercando la vittoria sin dall'inizio".
"Giocheremo contro una squadra molto forte in Europa, una squadra che gioca delle grandi partite e ha dei numeri fantastici - ha invece affermato l'esperto giocatore argentino - Higuain e Dybala? Due campioni che ho la fortuna di conoscere. Conosco le loro qualità ed è chiaro che dovremo fare particolarmente attenzione a giocatori di questo tipo".
PROBABILI FORMAZIONI
JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Dani Alves, Chiellini, Bonucci, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain.
ALLENATORE: Massimiliano Allegri.
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Sergi Roberto, Piqué, Umtiti, Jordi Alba; Rakitic, Mascherano, Iniesta; Messi, Suarez, Neymar.
ALLENATORE: Luis Enrique.