Attivare un laboratorio metropolitano su giovani e lavoro: è questa la proposta che Monsignor Cesare Nosiglia lancia in vista della festività del 1 maggio, per rispondere all'emergenza occupazionale giovanile.A
"L’area metropolitana di Torino", spiega l'Arcivescovo sabaudo, "registra da diversi anni elevati tassi di disoccupazione, che incidono pesantemente sul tessuto sociale ed impongono il superamento dei modelli, formativi e lavorativi, risalenti al “pre-crisi”. "A pagare il più alto prezzo della crisi", continua Nosiglia, "sono le giovani generazioni, a cui è sovente negato un dignitoso ingresso nel mondo del lavoro".
Per risolvere la criticità Monsignor propone dunque di attivare un laboratorio metropolitano per :"concentrare la propria operatività sull’azione, identificando, quindi, anche buone pratiche e strumenti che possano orientare gli interventi e le politiche sul territorio".