Eventi - 27 aprile 2017, 11:13

A Pragelato, da martedì 18 a sabato 22 luglio, c’è “Folkestra Open Summer 2017”

Le iscrizioni si concludono il 15 maggio

Simone Bottasso

L’Associazione Culturale e Artistica Folkestra & Folkoro, con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino e del Comune di Pragelato, organizza - da martedì 18 a sabato 22 luglio 2017 - “Folkestra Open Summer 2017”, una “Settimana Musicale Estiva” rivolta a tutti gli appassionati di musica, siano essi strumentisti, cantanti o ballerini.

 

Verranno proposti stage di strumento, di canto, di musica d’insieme; le serate saranno dedicate a spettacoli dal vivo, concerti orchestrali, corali, bal folk, animati dagli stessi docenti e partecipanti ai corsi, e con importanti ospiti esterni. Il tutto contraddistinto da un unico denominatore comune: la musica tradizionale rivisitata da giovani artisti contemporanei e riproposta utilizzando linguaggi compositivi e esecutivi moderni. Verranno altresì organizzate attività musicali e di danza per bambini.

 

Direzione Artistica: Simone Bottasso

 

Corsi e Docenti: La Ghironda: Matthias Loibner. Big Banda Contemporanea: Filippo Ansaldi (aperto a tutti gli strumenti). L'Organetto del futuro: Simone Bottasso (aperto anche alle fisarmoniche). Il Violino open-minded: Nicolò Bottasso (aperto a tutti gli strumenti ad arco). Musica elettronica e live electronics: Simone Sims Longo. La voce nel coro: Pietro Numico (per coro femminile).

 

Location: Villaggio Kinka – Pragelato (TO)

 

Termine d’iscrizione: 15 maggio 2017

 

Per maggiori informazioni, iscrizioni e costi di partecipazione, consultare il sito www.folkestra.it e la pagina facebook https://www.facebook.com/events/247280582405710/

 

L’Associazione Folkestra & Folkoro, con sede a Bricherasio (TO) è stata costituita nel 2014 a supporto dell’attività artistica dell’omonimo ensemble orchestrale da anni presente sulla scena italiana ed internazionale della world music. Si è sempre contraddistinta nella valorizzazione e diffusione della musica tradizionale piemontese, e non solo, attraverso l’organizzazione di eventi, manifestazioni, corsi di musica. Ne sono testimonianza le Rassegne e Festival “Folkestra Nights” realizzate nel corso degli anni, e che hanno visto la partecipazione di illustri artisti ospiti (Accordzeam, Andy Cutting, Grégory Jolivet, Riccardo Tesi, Norbert Pignol, Elena Ledda, Gigi Biolcati), e i numerosi stage di strumento e musica d’insieme realizzati anche con il supporto degli artisti stessi.

 

Docenti e Corsi

 

Simone Bottasso

 

L'organetto del futuro - groove e minimalismo.

 

Lavoreremo sul suono, sulla melodia e sul modo di accompagnare, al fine di cerare una composizione per ensemble di mantici con groove e improvvisazione.

 

Il corso non è rivolto a principianti, ma è aperto anche alle fisarmoniche.

 

Musicista, compositore, arrangiatore e direttore, Simone Bottasso inizia a suonare l’organetto nel 1995 all’età di otto anni approfondendo il repertorio della musica tradizionale occitana e francese. Grazie a numerosi stages e masterclass con alcuni tra i più grandi organettisti internazionali (Marc Perrone, Riccardo Tesi, Norbert Pignol e Stephane Milleret,...) fa proprie tecniche strumentali innovative sul proprio strumento, tra cui l’improvvisazione jazz.

 

Parallelamente allo studio dell’organetto, si diplomato in flauto traverso nel 2011 presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.

 

Frequenta il corso triennale in Jazz al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino e si laurea nel Febbraio 2013 ottenendo la votazione di 110/110 e dignità di stampa per la tesi “Gli incontri tra le musiche del mondo ed il jazz”.

 

Nel 2013 si trasferisce a Rotterdam per studiare composizione jazz, contemporanea ed elettronica con Paul Van Brugge e Renè Uijlenhoet.

 

Matthias Loibner

 

La ghironda, suono e improvvisazione

 

Il corso del ghirondista austriaco Matthias Loibner, considerato il Jimi Hendrix della ghironda, si concentrerà sulla qualità e la ricchezza di tutti quei suoni che la ghironda può esprimere e sulla chiarezza e il significato del suonare e dell’interpretazione. Il corso includerà tecniche di base ed avanzate per entrambe le mani.

 

Il corso è aperto a tutti i livelli, ma ai partecipanti è richiesto di saper gestire le caratteristiche di base dello strumento, come per esempio accordare e gestire la ghironda autonomamente.

 

Musicista poliedrico, Matthias Loibner inizia nel 1990 lo studio della ghironda, precoce autodidatta e poi con Barbara Grimm, Valentin Clastrier, Riccardo Delfino e Gilles Chabenat, 1 ° premio al "Concorso di ghironda e cornamusa," S. Chartier [F] 1994.

 

Dal 1994 è professore di tecnica della ghironda e improvvisazione; è autore di un metodo per la ghironda con Riccardo Delfino

 

Collabora con artisti di livello internazionale: Sandy Lopicic Orkestar, Nataša Mirković -Da Ro, Tunji Beier, Ross Daly, Linsey Pollak, dididumdum, Selvaggio Marmalade, The Big Five (Uganda), Armin Pokorn, Jörg Mikula, Alex Deutsch, DJ Shantel e altri

 

Simone Sims Longo

 

Musica elettronica e live electronics

 

Un innovativo laboratorio per sperimentare l'interazione tra strumenti acustici e strumenti elettronici/computer, tecniche di registrazione e sound-design.

 

Corso aperto a musicisti e cantanti computer-friendly: non sono necessarie conoscenze pregresse di musica elettronica.

 

Simone Sims Longo è un sound artist, la sua musica è costantemente influenzata dalla composizione elettroacustica e dalla club culture. In continua ricerca sonora.

 

Simone Sims Longo è laureato in musica elettronica al Conservatorio "G. F. Ghedini", ha lavorato a Berlino per Soluxion Lab e all'ACROE di Grenoble, dove è diventato parte di EASTN / European Art Science Technology Network.

 

Numerose le performance dov’è stata protagonista la musica di Simone Sims Longo, tra cui un live-set binaurale a 2000 metri d’altezza al colle della Maddalena (confine tra Francia e Italia) e uno spettacolo di danza “Petite Coopération dei Corpi Vibranti” a le MAGASIN Centre National d’Art Contemporain di Grenoble.

 

Nicolò Bottasso

Il violino open- minded

Un laboratorio di esplorazione dello strumento senza pregiudizi. Oltre agli aspetti tecnici basilari verranno proposti brani tradizionali o di composizione lavorando sull'interpretazione, l'arrangiamento e l'improvvisazione.

Il corso è aperto a tutti gli strumenti ad arco. Non adatto a principianti assoluti.

Nicolò Bottasso si diploma in violino presso il Conservatorio G.Verdi di Torino. Studia tromba con Fabiano Cudiz e jazz con Giampaolo Casati, Furio di Castri e Pino Russo. Frequenta masterclass con Giovanni Falzone, Michele Rabbia, Michel Godard, Daniele Sepe, Riccardo Zegna, Gavino Murgia.

Con Duo Bottasso, Stygiens e TradAdlp si esibisce in Italia, Francia, Perù, Olanda, Belgio, Inghilterra Portogallo, Germania, Spagna, Finlandia. Ha registrato TradAlp con l’ensemble TradAlp, Crescendo con Duo Bottasso (3° classificato al Premio Città di Loano per la Musica Popolare 2015) e Si scrive Med in Itali con Med In Itali.

E’ Direttore Artistico con Simone Bottasso e Pietro Numico di Folkestra & Folkoro

Filippo Ansaldi

Big Banda Contemporanea

Un coraggioso laboratorio di musica d'insieme aperto a musicisti di ogni livello in cui ascolto, improvvisazione e composizione diventano parte di un unico linguaggio accessibile a tutti.

Il corso è finalizzato alla creazione di un breve concerto ispirato dalle sonorità tradizionali delle bande, delle big band e della musica contemporanea per fiati, corde e sezione ritmica.

Rivolto non solo agli strumenti a fiato e a strumenti ritmici, ma anche a tutti coloro che vogliono esplorare nuove sonorità e fare musica con groove.

Filippo “Pippo” Ansaldi si è laureato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino sotto la guida di Pietro Marchetti. Ha collaborato con importanti istituzioni e festival ed è risultato vincitore di numerosi premi in concorsi internazionali.

E’ docente presso l'Istituto musicale di Boves (CN) e direttore artistico della Banda "S. Pellico" di Boves. Dal 2014 si dedica allo studio di Composizione per Orchestra di fiati presso il conservatorio G. Verdi" di Torino, sotto la guida di Lorenzo della Fonte.

Dal 2015 frequenta il "Master di II livello in Interpretazione della Musica Contemporanea" presso il Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma.

Pietro Numico

La voce del coro - musica vocale a cappella (per coro femminile).

La voce nel coro, il suo potere espressivo, l'intenzione musicale comune, creare e gestire la tensione, la ricerca della consonanza.

Il laboratorio prevede un lavoro di vocalità e la produzione di un concerto di mezz'ora; è rivolto a coriste e cantanti con basi di lettura musicale e capacità di ascolto.

Pianista e direttore di coro, Pietro Numico ha conseguito entrambi i diplomi brillantemente studiando presso il Conservatorio di Cuneo, l’Istituto musicale pareggiato “G. Donizetti” di Bergamo e la Luebeck Musikhochschule in Germania.

Come direttore si è perfezionato in molte masterclass in Italia, Germania, Danimarca e Olanda. Nel 2011 si è distinto come direttore presso il festivalChor.com di Dortmund, dirigendo lo Jungesvokalensemble di Hannover. Ha diretto il coro del Liceo Scientifico di Cuneo, con cui ha partecipato a due edizioni del “Festival di Primavera”, Montecatini 2012 e 2013, il coro femminile “La scala del Re” di Carrù, il coro di voci bianche de l’Offerta Musicale e la Banda Rumorosa “Silvio Pellico” di Boves.

Ha poi diretto il coro “Orlamuende Singeverein” e come assistente il coro della Jenaer Philarmonie ed il Kammerchor F. Liszt di Weimer. Attualmente è maestro assistente del coro lirico del teatro di Chemnitz (Germania).

Dal 2012 collabora con Simone e Nicolò Bottasso nel progetto Folkestra e Folkoro

C.S.