Attualità - 16 maggio 2017, 09:50

I parcheggi di Vanchiglietta contesi tra Barattolo e lo sport

Antonio Malerba (Varano): “Domenica 14 maggio la situazione è diventata drammatica”. E ViviBalon assicura che il 21 maggio torneranno le strisce rosse, ma chiede il calendario degli eventi sportivi

Al di là delle questioni che circondano la gestione di Barattolo in via Carcano, c’è un grosso problema strutturale che riguarda l’intera area: i parcheggi. La questione si è posta sin dall’inizio e domenica scorsa, il 14 maggio, il disagio è stato ancora più evidente.
Il Varano Sporting Village, che è adiacente all’area del Barattolo, aveva organizzato un torneo di calcio per giovanissimi, insieme a diverse altre società torinesi. Erano attesi circa 240 bambini con relative famiglie al seguito. Una situazione che per la zona è diventata, in brevissimo tempo, insostenibile. 

“Il problema dei parcheggi si è riproposto – ha spiegato Antonio Malerba, responsabile della comunicazione e della scuola calcio del Varano – e già dalla notte abbiamo lasciato due auto parcheggiate per conservare i posti. Quando sono arrivati i bambini, tutti nati tra il 2005 e il 2011, la situazione è diventata drammatica perché è stato complicatissimo farli salire e scendere dalle auto”.
I parcheggi, infatti, erano tutti occupati, così come le aree con il divieto di sosta. Genitori e allenatori, quindi, hanno dovuto far scendere i bambini in mezzo al traffico. “Inoltre – ha aggiunto Malerba – fuori dall’area del mercato sono comparsi dei parcheggiatori abusivi, che chiedevano soldi in cambio del posto auto”. 

Durante la mattina, però, alcuni consiglieri della Circoscrizione 7 hanno fatto visita al Varano Sporting Village per sincerarsi della situazione. Per la maggioranza sono arrivati Ferdinando D’Apice e Beppe Cammarata, che si oppongono al mercato in via Carcano sin da quando il Comune ha deciso di spostarlo. Ma la novità è che anche alcuni consiglieri del Movimento 5 Stelle si sono presentati al Varano, tra loro Davide Lantermino e Stefania Bessone.
“Ci hanno chiesto il programma dei nostri prossimi eventi – ha spiegato ancora Malerba – perché anche loro si sono resi conto della situazione. Hanno detto che si impegneranno per trovare una soluzione, il fatto che siano venuti è già qualcosa, lo abbiamo apprezzato molto”. 

Le diverse società sportive presenti nella zona sono le più toccate, anche perché quasi tutte le gare si svolgono di domenica. Al mattino, quando iniziano ad arrivare le prime squadre, l’area è già completamente occupata da venditori e compratori. I primi stalli, infatti, vengono occupati intorno alle 5 del mattino, con conseguente viavai di furgoni che trasportano la merce.
“Quando riceveremo il calendario degli eventi sportivi – ha spiegato Cristina Grosso dell’Associazione ViviBalon, che organizza il mercato – faremo in modo di mettere le strisce rosse su tutta la zona, invitando gli espositori a non parcheggiare lì, nei momenti in cui le società avranno bisogno dei parcheggi”. Questa, però, è un’operazione che deve fare la segreteria dell’assessorato retto da Marco Giusta, cui il Varano si è rivolto direttamente.
“Abbiamo posizionato le strisce – ha proseguito Cristina Grosso – la prima domenica del mercato, e assicuriamo che domenica prossima lo rifaremo. Per noi, però, sarebbe più semplice sapere quando ci saranno i prossimi tornei”. 

“Dieci giorni fa – ha precisato Antonio Malerba del Varano – abbiamo inviato un’email alla segreteria dell’assessore Giusta per informarlo sulla situazione, ma non abbiamo ancora ricevuto risposta”. Se non altro, però, domenica prossima ViviBalon ha assicurato che le strisce rosse ci saranno, giusto in occasione di un nuovo evento sportivo organizzato dal Varano, che coinvolgerà anche la scuola “Tommaseo”.

Paolo Morelli