Il Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea presenta il XIX Rapporto sul Profilo e sulla Condizione occupazionale al Convegno “Università e skill nella seconda fase della globalizzazione”, presso l’Università di Parma, martedì 16 maggio 2017.
Le Indagini hanno coinvolto i laureati di 71 università* delle 74 ad oggi aderenti al Consorzio. Il Rapporto di AlmaLaurea sul Profilo dei laureati ha indagato le performance formative di oltre 270 mila laureati nel 2016: in particolare, 156 mila laureati di primo livello, 79 mila laureati nei percorsi magistrali biennali e 34 mila laureati a ciclo unico; il Rapporto di AlmaLaurea sulla Condizione occupazionale ha indagato 620 mila laureati di primo e secondo livello, nel 2015, 2013 e 2011 intervistati, rispettivamente, a uno, tre e cinque anni dal conseguimento del titolo.
I dati di Ateneo possono essere confrontati con i dati nazionali nelle tabelle relative ad ogni fenomeno indagato.
I laureati nel 2016 dell'Università di Torino coinvolti nel XIX Rapporto sul Profilo dei laureati sono 12.219 (11.598 nel 2015) . Si tratta di 6.723 di primo livello, 3.980 magistrali biennali e 1.377 a ciclo unico; i restanti sono laureati pre-riforma o del corso non riformato in Scienze della Formazione primaria.
Per esigenze di sintesi si riporta in questa sede l’analisi delle performance formative dei laureati di primo livello e dei laureati magistrali biennali.
Il 17% dei laureati proviene da fuori regione; in particolare è il 10% tra i triennali e il 32% tra i magistrali biennali.
La quota di laureati di cittadinanza estera è complessivamente pari al 3,8%: il 4,1% tra i triennali e il 3,8% tra i magistrali biennali.
È in possesso di un diploma di tipo liceale (classico, scientifico e linguistico) il 69% dei laureati: è il 64% per il primo livello e il 71% per i magistrali biennali. Possiede un diploma tecnico il 16% dei laureati: è il 19% per il primo livello e il 15% per i magistrali biennali. Residuale la quota dei laureati con diploma professionale.