S. Salvario / Lingotto - 18 maggio 2017, 11:17

Salone del Libro, lunghe code all'ingresso: già vinta la sfida del pubblico. Di Maio: "L'originale è meglio"

Tutto il mondo culturale e politico torinese e italiano che conta al taglio del nastro

Dai padroni di casa Nicola Lagioia, Massimo Bray, Chiara Appendino e Sergio Chiamparino, al Ministro alla Cultura Dario Franceschini e all'Istruzione Valeria Fedeli.

C'era tutto il mondo culturale e politico torinese e italiano che conta al taglio della 30' edizione del Salone del Libro. Dal 18 al 22 maggio al Lingotto ci saranno 1000 case editrici, 469 espositori e 70 festival letterari, pronti a far sentire che questa è veramente un'edizione "Oltre ai Confini".

"Mi sono tranquillizzato quando ho visto la fila fuori", ha commentato Nicola Lagioa, direttore del Salone. 

"È la prima volta in assoluto che vengo", ha commentato Luigi Di Maio. 

"Non me l'aspettavo così bello."- ha evidenziato il parlamentare del M5S, -"È una grande affermazione anche rispetto a chi ha provato a fare qualche cosa in concorrenza: è sempre meglio l'originale".

Cinzia Gatti