Eventi - 20 maggio 2017, 16:01

Salone Off: la filosofia esce dalle accademie e ordina un caffè

Domenica, 21 maggio, appuntamento con il catanese Salvatore Massimo Fazio

In occasione del Salone del Libro di Torino, la filosofia esce della Accademie e approda al Caffè Si - vu – plè, in via Berthollet 11. Il bistrot ospiterà il noto filosofo Salvatore Massimo Fazio, in tournée in tutta Italia per la promozione del suo nuovissimo saggio di speculazione filosofica “Regressione suicida – dell’abbandono di Emil Cioran e Manlio Sgalambo” appena uscito in libreria per Bonfirraro editore, in cui il pensatore, esponente della corrente del Nichilismo Cognitivo, propone una nuova ipotesi speculativa.

L’omaggio a due tra le più importanti figure della corrente del nichilismo, è fissato per domenica 21 maggio a mezzogiorno. E quale migliore occasione se non quella offerta dall’appuntamento – entrato a far parte dell’ampio programma del Salone Off – per approfittare di un brunch primaverile in compagnia di uno dei pensatori più eclettici e particolari del panorama nazionale e non solo (ha ottenuto una prestigiosa onorificenza  dall’Istituto Italiano di Cultura ad Oslo in Norvegia), richiestissimo dagli appuntamenti culturali underground?

Forte del suo essere finalista del Premio nazionale “Le figure del pensiero” a Certaldo (FI), Fazio duetterà con lo studioso Stefano Maria Pantano della redazione di Mywhere: entrambi si confronteranno sui due mostri sacri della filosofia contemporanea, ma rigorosamente “outsider”: un’imperdibile discussione tra le istanze cognitive del primo, Emil Cioran di origini romene, e il siciliano Manlio Sgalambro, quel filosofo pessimista, nichilista - o «tuttista» come preferiva lui – che al grande pubblico è conosciuto come chansonnier ironico vecchio stile che swinga e induce al sorriso, autore delle liriche più belle, passate alla storia della musica italiana attraverso la voce di Franco Battiato.

c.s.