Eventi - 27 maggio 2017, 15:20

I piedi dei giovani calciatori sulle zolle che furono del Grande Torino

Un quadrangolare intitolato alla memoria di Don Aldo Rabino ha inaugurato ufficialmente il nuovo Filadelfia

Sono serviti pochi minuti per rompere l'incantesimo. Il primo gol del nuovo Filadelfia lo ha segnato proprio il Torino. Quello dei ragazzi 2004, che contro i pari età dell'Alessandria hanno dato il via al quadrangolare (con Pro Vercelli e Novara) in memoria di Don Aldo Rabino, ex cappellano del Toro, scomparso nei mesi scorsi e oggi sostituito da don Riccardo Robella.

Proprio ai giovani, che sognano di essere i calciatori del futuro e che don Aldo ha sempre portato nel cuore, è stato affidato l'onore di inaugurare il rinato Fila, calpestare le stesse zolle che furono di capitan Valentino Mazzola e dei suoi portentosi, quanto sfortunati compagni del Grande Torino.

Tribuna gremita, spalti con alcuni vuoti, ma tanto entusiasmo, prima per l'inno nazionale e i bersaglieri, poi per il cerimoniale con Paolo Pulici a dare il simbolico calcio d'inizio e il presidente Urbano Cairo ad accogliere il popolo granata nel loro ritorno a casa. Un ritorno che sembra aver pacificato anche la tifoseria, spesso critica nei confronti dello stesso Cairo, accolto invece solo da applausi e consensi nel pomeriggio di oggi. Anche questa è la magia del Filadelfia.

Massimiliano Sciullo