Una domenica speciale per le ragazze della prima squadra dell'Aquatica Torino, per i loro sostenitori e per la pallanuoto femminile piemontese. Alla piscina Galileo Ferraris di Torino si è giocata l'ultima giornata della regular season di serie B e l'Aquatica ha battuto 8-3 la Canottieri Milano (parziali 1-1 2-0 3-1 2-1), mantenendo la seconda posizione nella classifica del proprio girone e accedendo così allo spareggio-playoff. L'ultima qualificazione alla post season per la squadra senior femminile dell'Aquatica risaliva al campionato di serie B del 2007 e in quell'occasione le torinesi conquistarono poi la promozione in serie A2. Adesso attendono la seconda classificata del girone ligure-toscano; giocheranno una partita secca, programmata intorno a metà giugno, per salire tra le quattro formazioni che lotteranno per la promozione in A2.
La sfida tra Aquatica e Canottieri Milano si presentava come un vero e proprio testa a testa per il secondo posto, con le torinesi guidate da coach Ionut Cismaru avanti in classifica di due sole lunghezze. Primi minuti equilibrati, con difese aggressive e un po' di tensione in fase offensiva per l'importanza della posta in palio. Le padrone di casa passano in vantaggio dopo due minuti grazie al loro centroboa Vinci Garufi, ma vengono raggiunte alla fine del primo quarto dal pareggio di Chinappi, brava a sfruttare la prima superiorità numerica dell'incontro.
Nella seconda frazione l'Aquatica torna a condurre con una conclusione dalla media distanza di Cerello e allunga poco dopo con Ortone. La difesa torinese si conferma difficilmente perforabile e con intensità e raddoppi blocca la maggior parte delle iniziative avversarie. Da sottolineare anche le ottime parate di Arianna Fava, sempre pronta sui tiri delle giocatrici lombarde.
La rete del 4-1, negata da due traverse alla fine del secondo quarto, arriva a inizio ripresa con Burgarello, che di lì a poco firma la doppietta personale. L'Aquatica è ormai in controllo e trova il 6-1 con Catto. Unica pecca di un terzo periodo praticamente perfetto è la disattenzione difensiva che permette alla Canottieri di accorciare le distanze a un minuto dalla sirena con Maiorana.
Un gol che comunque non cambia l'inerzia del match, ormai favorevole alle padrone di casa. L'ultima frazione si apre con il botta e risposta firmato Burgarello e Giusti; poi il capitano torinese Elisa Catto mette il sigillo sulla sfida, segnando il rigore del definitivo 8-3.
“Anche oggi la difesa è stata la chiave della partita” commenta Elisa, “in stagione siamo cresciute parecchio in fase difensiva e questa è stata spesso decisiva nelle partite più equilibrate. Penso che oggi la squadra abbia giocato bene anche in attacco, nel primo quarto abbiamo sentito un po' di tensione ma poi abbiamo trovato ritmo e tutto è andato per il meglio”.