“Riportiamo a casa il mito”, il primo evento Lancia Delta organizzato da Independent Cars di Francesco Salemi e Vittorio Bevilacqua è ai nastri di partenza. Manca poco, l'11 giugno a Chivasso l’associazione Indipendent Cars ricreerà al Foro Boario di piazza d'Armi i fasti del mito Lancia Delta, fiore all'occhiello della produzione automobilistica internazionale che venne realizzata negli stabilimenti Lancia di Chivasso.
Perché Lancia? “Da ormai cinque anni con la nostra associazione operiamo nell'ambito dell'automobilismo sportivo – spiega Vittorio Bevilacqua, vicepresidente dell'Independet Cars Italia -. E' stato inevitabile che ci domandassimo quale fine avesse fatto il mitico marchio Lancia di Chivasso. Ci siamo resi conto che era stata cancellata la storia. Un'auto che ha vinto sei titoli del mondo Rally non poteva cadere così nell'oblìo. Questo evento è solo l'inizio, io e il presidente dell'associazione, Francesco Salemi, faremo di tutto perché la prossima amministrazione comunale si impegni a rilanciare la vocazione automobilistica chivassese. Partendo proprio dal fatto che, entrando in Chivasso, sulla segnaletica si leggesse “Città dell'auto”. Fino poi al sogno di realizzare un Museo Lancia, proprio qui a Chivasso”.
L'iniziativa di Independent Cars ha già riscosso un grande successo, da tutta Europa arrivano le richieste di partecipazione all'evento.
“Abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni – conferma Francesco Salemi, presidente di Indepedent Cars -. Abbiamo già toccato il tetto dei 50 equipaggi, numero massimo per poter gestire il giro collinare previsto dal programma, sulle strade del vecchio Rally di Chivasso. Abbiamo deciso di creare un “programma 2.0”, attraverso il quale, con una differente iscrizione, tutti possano partecipare, limitatamente al posizionamento in piazza d'Armi”.
L'evento coincide con i 30 anni dalla produzione della Lancia Delta: “E' dedicato Chivasso e a tutti in Chivassesi che hanno lavorato presso lo Stabilimento Lancia dagli anni ’60 agli anni ’90”, ha sottolineato Vittorio Bevilacqua.
Il programma prevede quindi il giro collinare sulle strade del Rally, toccando Castagneto e San Genesio. Fitta serie di appuntamenti, il clou con l'ingresso all'interno dell'ex stabilimento Lancia percorrendo quelli che sono stati i viali di prova della casa automobilistica chiusa nel 1993.