Anche nel torinese il Movimento 5 stelle esce sconfitto. A Genova, patria di Beppe Grillo, andranno al ballottaggio Marco Bucci, sostenuto dal centrodestra, e Gianni Crivello per il centrosinistra. Fuori dai Luca Pirondini, il candidato penta stallato imposto dal comico.
Uno scenario simile a quello degli altri grandi capoluoghi di provincia, con il caso eclatante di Parma, dove l’epurato Federico Pizzarotti schiaccia il M5S (che arriva al 3%) e va al ballottaggio.
Anche nel torinese i grillini, dopo l’exploit di Torino e Roma del 2016, non conquistano nessuno comune. A Chivasso andranno al ballottaggio Claudio Castello (Pd, Chivasso Solidale e Liberamente) e Matteo Doria (Amo Chivasso e le sue Frazioni, Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d'Italia). Grande escluso Marco Marocco del M5S, che non passa al secondo turno nonostante la carica di vicesindaco in Città Metropolitana.
A Grugliasco Roberto Montà vince per un soffio al primo turno e Lella Bottazzi, scelta dai pentastellati per guidare la lista, arriva terza con il 13,39%.
Ed è una Caporetto ovunque per i grillini. Da Avigliana dove Tatjana Callegari si piazza terza con il 13,04%, a Balangero, dove il vincitore Franco Romeo con il 66,75% delle preferenze doppia Daniele Toni. Anche a Santena Ugo Baldi vince contro il grillino Mauro Sensi. così come a Caselle Torinese, dove Enrica Ivaldi si colloca al terzo posto con il 18,48%. Un risultato identico per il pentastellato Paolo Recco a Castellomonte, con il 10,4%.
Alla vigilia delle elezioni Chiara Appendino, in un videomessaggio su facebook si era augurata di avere:”tanti sindaci del M5S con cui fare rete". Un auspicio purtroppo inatteso.