"Non vorremmo che piazza San Carlo diventasse il nuovo effetto cinema Statuto. Che a Torino fosse legata l'idea di panico, come successe anni fa con l'incendio". Ad esprimere questa preoccupazione è Alessandro Comoletti, presidente di Federalberghi Torino, a margine dell'Assemblea annuale che si è svolta al Grattacielo Intesa Sanpaolo.
Nel corso del pomeriggio sono stati analizzati i dati turistici e dopo un decennio di crescita, tra l'aprile 2016 e il 2017, si è registrato una flessione. "A Torino", ha commentato Comoletti, "negli ultimi anni il comparto turismo si è rafforzato, in controtendenza con altre città italiane. Questo è successo perché si è puntato sulla cultura".
"Tra l'aprile 2015 e il 2016", ha spiegato, "l'occupazione del settore ha fatto registrare un +7,7%, mentre il ricavo medio per camera un +11,4%". Ed è proprio questo dato a segnare un trend negativo per il 2016-2017, con un -0,2%. Semplicistica, ma d'altronde inevitabile, la considerazione che l'ultimo anno Torino è cambiata, o meglio dopo decenni di sinistra è arrivata Chiara Appendino e il M5S. E quel j'accuse urlato più volte in aula dal PD per la perdita dei grandi eventi, e il conseguente rischio calo di turisti, sembra trovare sostanza.
"Io", commenta Comoletti, "voglio accendere un campanello d'allarme. Dobbiamo impegnarci perché il trend non vada in negativo. Gli investimenti in cultura generano non solo "cultura", ma anche consapevolezza nei cittadini". Chiaro il riferimento al taglio di 5,8 milioni di euro al settore, che ha colpito cinema e musei. Soldi che la giunta a 5 stelle si è impegnata però a trovare.
"Va bene riorganizzare le periferie, ma il mondo del lavoro abita nel centro di Torino. Se fai morire il cuore di una città, fai morire anche il resto", ha concluso Comoletti. Parole alle quali ha replicato l'assessore al Commercio Alberto Sacco. "Noi poniamo il turismo al centro. Penso che questa città abbia un enorme potenziale e stiamo lavorando".
Ad intervenire anche l'assessore regionale al Turismo Antonella Parigi: "Non si può continuare ad avere questo atteggiamento torinese, abbiamo tutti gli ingredienti per andare avanti nella crescita".