“Dopo aver parlato con Questore e Prefetto abbiamo avuto la conferma che si è trattato di un servizio straordinario, che non si ripeterà con le modalità viste in piazza Santa Giulia”. A poco meno di ventiquattr’ore dai pesanti scontri tra poliziotti e centri sociali, nei quali sono finite in mezzo anche tante persone normali, arriva il commento di Chiara Appendino.
“Dalle zone della movida torinese”, prosegue il sindaco, “sono emerse e stanno tutt’ora emergendo delle criticità - ignorate per anni - che abbiamo il dovere di affrontare”.
“Così”, spiega il primo cittadino, “dopo un percorso iniziato molti mesi fa dall’amministrazione con l’assessorato al commercio e dopo aver coinvolto le parti interessate, abbiamo adottato i primi provvedimenti atti a garantire una Città sicura e vivibile per tutti”.
“Gli spazi comuni della città”, continua Appendino, Esono aperti e appartengono alla cittadinanza, tutta. Essere Sindaca di una città al servizio dei cittadini e delle cittadine significa garantire una civile convivenza all'interno di questi spazi che devono essere sicuri, vivibili e accessibili. Per questo, quello che è successo ieri sera e negli ultimi giorni non si deve più ripetere”.
“È evidente che alcune cose devono cambiare e cambieranno, ma per questo serve la collaborazione di tutti e anche una buona dose di quel senso civico e della legalità che, in alcuni, sembra essersi smarrito”, conclude Appendino