Anche “senza nuotare”, in settimana Bruna Ravera ha stabilito quattro nuovi record del mondo master di nuoto per salvamento. Classe 1967 e tesserata per l'Aquatica Torino, ha infatti ricevuto l'omologazione dei primati sui 200 super lifesaver e sui 100 percorso misto della categoria M45, nuotati l'estate scorsa ai Campionati Italiani di Categoria di Roma, e dei primati sulle analoghe distanze della categoria M50, nuotati a febbraio ai Campionati Italiani di Categoria di Riccione. Il motivo per cui l'omologazione è arrivata soltanto nei giorni scorsi sta nel fatto che i 200 super lifesaver e i 100 percorso misto sono specialità escluse dalle gare internazionali master.
Per ricevere l'attribuzione dei record è stato quindi necessario inviare la documentazione relativa alle due gare disputate in Italia, documentazione naturalmente firmata dal giudice italiano. I quattro nuovi primati mondiali si aggiungono a quello ormai “storico” dei 100 manichino pinne e torpedo M45, stabilito a Montpellier nel 2014 in 1'10''17. Ricapitolando: 200 super lifesaver M45 e M50, rispettivamente in 2'48''11 e 2'52''59, 100 percorso misto M45 e M50, in 1'30''87 e 1'30''12. Tempi che sarebbero record mondiali anche nella categoria M40. In aggiunta a tutto questo, in settimana Bruna Ravera ha ricevuto anche l'ufficialità del primato europeo dei 100 ostacoli M50, stabilito in 1'16''84 agli Europei Master di Alicante disputati un mese fa.