È stata fissata per il 29 giugno l'assemblea del Museo Nazionale del Cinema, che avrà il compito di nominare il nuovo presidente. Ad annunciarlo in consiglio regionale l'assessore alla Cultura Antonella Parigi, in risposta al M5S sull'indagine della procura sui bilanci del museo. Compito del nuovo presidente sarà quello di: "strutturare alla perfezione un sistema di controllo di gestione del museo. L'obiettivo primario è rimettere in sicurezza i conti".
Il PM Enrica Gabetta, negli ultimi giorni, ha richiesto di acquisire i bilanci 2015 e 2016 e copia dei verbali del bando del nuovo direttore.
"Credo che la procura - ha commentato la Parigi- voglia chiarire quello che è successo visto che il bilancio di avanzamento a ottobre portava i conti in pareggio mentre in quello di fine anno c'erano 900mila euro di costi in più a fronte di 600mila euro in più di ricavi, con uno scarto di 300mila euro poi ridotti a 180 mila". L'assessore ha poi evidenziato come sia necessario "un nuovo direttore amministrativo perché è evidente che manca un controllo di gestione". L'assessore ha poi evidenziato che "non c'è una voce che da sola ha fatto saltare i conti ma tutte hanno contribuito".