Economia e lavoro - 01 luglio 2017, 07:00

La storia del Derby della Mole, sfida incredibile tra Juventus e Torino

In ogni angolo d'Italia, il calcio ha un posto speciale, condiviso tra le generazioni, inciso nella cultura. Dalle strade polverose dei piccoli paesi ai campi lucidi degli stadi di serie A, il rombo dei tifosi, l'emozione di un gol, la tensione di un pareggio, tutto racconta la passione per il calcio. Sono tantissime le competizioni e le sfide presenti in questo sport, ma niente incarna al meglio una rivalità come il derby, ovvero la partita tra squadre di una stessa città o regione. bet-italia.info

Una delle stracittadine più importanti nel panorama calcistico italiano è il Derby della Mole, ovvero la sfida tra Juventus e Torino. Si tratta di una lotta eterna tra due club desiderosi di essere considerati la prima squadra di Torino. Una lotta che risale alla nascita stessa del calcio professionistico italiano e che ha plasmato la città di Torino e le vite di milioni di tifosi che più che mai sentono questa rivalità. A riprova di ciò, i tantissimi siti di scommesse, intrattenimento amato dalle persone insieme alle Novomatic slot ( tra le migliori presenti in rete), si attivano per dare il proprio pronostico quando si avvicina il derby del capoluogo piemontese. Si tratta di un compito arduo, vista la complessità del match. Eurobet

In questo articolo faremo un viaggio all’interno della storia del Derby della Mole, scavando nell’origine, ricordando le partite memorabili e le statistiche. Goal no Goal

Origine del Derby e sua storia

Il "Derby della Mole", così chiamato in omaggio alla Mole Antonelliana, uno degli edifici più rappresentativi di Torino, è una rivalità che ha origine nel lontano 1907, precisamente il 13 gennaio, anno del primo incontro tra le due squadre. Non a caso si tratta della prima stracittadina della storia del calcio italiano, nonché la più longeva fino a questo momento. La sfida di giocò al Velodromo Umberto I per la Prima Categoria: a vincerla fu il Torino con il risultato di 2-1.

Quando parliamo di questo derby, chiaramente, non si intende solamente il tempo effettivo di gioco in cui i club si sfidano, ma vengono messe in risalto le differenze sociali e culturali tra i tifosi: tradizionalmente, la Juventus è associata alle classi industriali e borghesi grazie alla presenza ai vertici della famiglia Agnelli, mentre il Torino è il club delle classi lavoratrici, rappresentando le radici popolari della città.

Questa sfida ha attraversato oltre un secolo di storia del calcio, e in questo lasso di tempo ha visto alti e bassi, ha regalato vittorie e sconfitte, trionfi e tragedie. Un momento che ha segnato indelebilmente la storia del derby e del calcio italiano è la tragedia di Superga del 1949, quando l'intera squadra del Grande Torino (in quel momento il più forte club italiano) perse la vita in un incidente aereo. Il drammatico evento ha lasciato un segno indelebile nella storia del club e nella psicologia dei tifosi, cambiando per sempre l'equilibrio del derby.

Nel 1967, il Derby della Mole ha vissuto uno dei momenti più contesi e controversi del calcio italiano. La Juventus, con un rigore al 96', sconfisse il Torino in una partita che alimentò ulteriormente la rivalità, dando vita a una tensione che si è tramandata nelle generazioni future di tifosi e giocatori.

Atmosfera del Derby e l'Importanza del Tifo

Il Derby della Mole non è solo una partita di calcio; è un evento che coinvolge l'intera città di Torino, un'esperienza collettiva di passione, tensione ed eccitazione che unisce e divide al tempo stesso. Ogni tifoso, sia della Juventus che del Torino, vive l'attesa del derby con intensità, speranza e, talvolta, trepidazione.

L’aria di tensione che precedono il match si può tagliare con un grissino, con moltissimi tifosi pronti a far accendere discussioni compiendo vere e proprie analisi sullo stato delle due squadre e sugli incontri avvenuti gli scorsi anni.

Da come possiamo assistere in televisione, gli stadi dei due club, l'Allianz Stadium e lo Stadio Olimpico Grande Torino, si trasformano in vere e proprie bolle di emozioni, risonanti dei cori dei tifosi. L'energia, il clamore, la tensione nell'aria sono quasi tangibili, un tributo all'amore incondizionato per il calcio e alla lealtà per la propria squadra.

Insomma, per i giocatori non dev’essere facile giocare in un clima così difficile, in cui gli ideali dei tifosi vanno ben oltre al semplice sostegno, ma che incarna una identità che si sente nelle vene. In fin dei conti, la loro passione, la loro lealtà, la loro voce sono il cuore stesso di questo storico derby.

Partite Memorabili

Il Derby della Mole ha vissuto numerose partite indimenticabili, ma due si distinguono in particolare. La prima risale al 3 dicembre 1995, la Juventus ospitava il Torino al Delle Alpi per l’andata del campionato di Serie A. Qui i bianconeri di Marcello Lippi, campioni in carica, fecero una vera e propria goleada ai danni dei Granata, surclassandoli per ben 5-0. A trascinare la Vecchia Signora ci ha pensato Gianluca Vialli, una delle stelle di quella Juventus, con una incredibile tripletta, a seguire poi i gol di Ciro Ferrara e Fabrizio Ravanelli su calcio di rigore. Da precisare che si tratta della formazione che da lì a pochi mesi avrebbe vinto la Champions League contro l’Ajax, entrando nella storia del calcio mondiale. Il Torino, invece, finirà in B.

Un altro incontro che rimane impresso nella memoria dei tifosi risale al 2015, quando il Torino riuscì a rompere un digiuno di 20 anni senza vittorie in trasferta nel derby. Il bomber Fabio Quagliarella, con un gol determinante siglato al 57esimo, consegnò al Torino una vittoria storica in casa della Juventus, all'Allianz Stadium. Questa vittoria è ancora oggi ricordata come uno dei momenti più esaltanti della storia recente del derby, una testimonianza della resilienza e della passione del Torino.

Statistiche della Sfida Torinese

Se ci immergiamo nel mare delle statistiche del Derby della Mole, emergono dei dati affascinanti. Fino al campionato 2022/2023, Juventus e Torino si sono affrontate 253 volte in tutte le competizioni, contando quelle del prossimo campionato, la quota sale a 255. La Juventus ha avuto la meglio nella maggior parte dei casi, con 110 vittorie rispetto alle 74 del Torino, mentre 69 partite sono terminate in parità. Insomma, i dati ci mostrano come la squadra bianconera ha sempre avuto il predominio della sfida, specialmente negli ultimi 28 anni, in cui i Granata hanno vinto solamente una volta.

Attraverso il corso degli anni, molti grandi nomi del calcio italiano e internazionale hanno lasciato il segno nel Derby della Mole. Giampiero Boniperti, icona della Juventus e storico Presidente, detiene il record di gol segnati nel derby, con 14 reti. Seguono da vicino Guglielmo Gabetto a quota 12 e Paolo Pulici, a 9 reti segnate.

Il Derby della Mole non è solo un evento sportivo, è un'esperienza che permea la cultura e la società di Torino. È un rito che divide la città in due, una celebrazione dell'orgoglio e della passione per il calcio. Ogni incontro è un nuovo capitolo nella lunga e affascinante storia di questa sfida, una storia che continua ad essere scritta ad ogni fischio d'inizio.

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