Eventi - 06 luglio 2017, 14:44

"Sogno lo Speed Down disciplina olimpionica". Viù si prepara ad accogliere il campionato europeo dei kart ecosostenibili

Dal 28 al 30 luglio le Valli di Lanzo ospiteranno quello che si preannuncia il più grande evento sportivo dell'estate piemontese. Grande entusiasmo della Federazione Italiana Cart's

Iniziò tutto come un gioco, sessant'anni fa. Un gruppo di viucesi prese l'iniziativa di inventare un nuovo passatempo per l'estate, e nacquero i bob-kart.  Adesso quell'idea bizzarra e geniale è diventata un grande evento internazionale, capace di rendere per tre giorni un piccolo comune come quello Viù la capitale indiscussa di uno sport unico nel suo genere.
È stato presentato oggi il ricco programma dei Campionati europei di Speed Down, dal 28 al 30 luglio: una disciplina ecologica, ad alto tasso di adrenalina, che fa della velocità in discesa la sua cifra stilistica.
I veicoli impiegati, go kart senza motore, non inquinano né dal punto vista acustico né atmosferico. I piloti si lanciano a grande velocità lungo le strade asfaltate, sfruttando unicamente la forza di gravità. Devono impiegare il minor tempo possibile oppure sopravanzare gli altri concorrenti.
L'evento rappresenta il recupero di una ben radicata tradizione agonistica viuccese. E, soprattutto, la valorizzazione di un territori troppo spesso trascurato, come ha sottolineato l'assessore regionale allo sport Giovanni Maria Ferraris. "I campionati europei di Speed Down dimostrano che il Piemonte è una terra in cui si può praticare sport a 360 gradi, grazie a un patrimonio montano a cui iniziative come questa danno ampio risalto, consentendoci di aprire le porte a un pubblico sempre più internazionale".
Il sindaco di Viù, Daniela Mariano, ha ribadito l'impegno della cittadina a farsi promotrice, in tutto il territorio delle Alpi Graie, di  attività sportive ecocompatibili. E l'assessore allo sport della cittadina, Alberto Guerci, ha espresso tutto l'entusiasmo per la risonanza che uno sport poco conosciuto potrà avere su un'ampia fascia di pubblico. "Se gli speed-downer del nostro Paese diranno "andiamo a Viù", il pensiero dei loro colleghi di oltre confine sarà piuttosto "andiamo in Italia a giocarci il titolo europeo". E non ha nascosto l'anelito della Federazione Italiana Cart's a rendere lo Speed Down uno sport olimpionico, in futuro.
Saranno otto le nazioni coinvolte nel campionato: Belgio, Francia, Germania, Lettonia, Repubblica Ceca, Spagna, Svizzera, Italia. 239 gli atleti, dieci le categorie in gara.
Si parte il 28 con le prime prove libere e la sfilata dei rappresentanti delle nazioni. Sabato 29 e domenica 30 sono invece in programma le manche di gara cronometrate.
Ma per tutto il mese Viù vivrà una grande festa, con la Notte Gialla Street Food, le sfilate allegoriche, tanta musica, gastronomia, e molto altro ancora.

Manuele Marascio