Entro la fine dell'estate il Piemonte si doterà di un bando rivolto ai Comuni per l'erogazione di contributi per progetti sociali e di riutilizzo di beni confiscati alla mafia. Un ambito che tocca 63 Comuni della regione e coinvolge 145 immobili già destinati.
È quanto emerso dalla Commissione per la promozione della Legalità (presidente Giorgio Bertola) che si è riunita mercoledì 12 luglio alla presenza del presidente della Regione, Sergio Chiamparino.
"Il bando prevederà un fondo di 200 mila euro - ha spiegato Chiamparino durante l'illustrazione delle linee guida - con una quota di cofinanziamento a carico del Comune del 50%. Non abbiamo previsto limiti minimi, ma il tetto massimo sarà di 50 mila euro. Le spese oggetto di contributo saranno di due tipi: ristrutturazione di immobili e progetti di socializzazione".