Eventi - 28 luglio 2017, 11:09

Si comincia: a Viù questa sera la cerimonia d'apertura degli Europei di Speed Down

Appuntamento alle 18, mentre domani e domenica i concorrenti si sfideranno sul tracciato della Perla delle Valli di Lanzo

Sono pronti a scattare a tutta velocità, a Viù, i Campionati Europei di Speed Down. Questa sera, venerdì 28 luglio, alle 18, si terrà la cerimonia di apertura, mentre domani e domenica (29-30 luglio), sullo storico e tecnico tracciato della Perla delle Valli di Lanzo, sarà la volta della prova cronometrata e delle tre manche di gara.

Ai Campionati sono iscritti driver provenienti da Belgio, Francia, Germania, Lettonia, Repubblica Ceca, Spagna e Svizzera nonché, naturalmente, dall’Italia.
È la prima volta nella storia che un Campionato Europeo di questa disciplina si tiene a Viù, che è tuttavia sede fissa di una delle tappe della Coppa Europa. L'organizzazione e l'amministrazione si aspettano migliaia di presenze nei tre giorni di kermesse.

Sarà il tradizionale percorso viucese a veder sfrecciare i più forti atleti d’Europa: 1.864 metri di lunghezza e 150 metri di dislivello lungo un tracciato che si snoda tra le località Pianlento e Pavaglione. La pendenza media è del 7,5% con punte del 10% per un percorso incredibilmente tecnico, con curve a gomito che si alternano a brevi rettilinei.

A Viù si terrà inoltre, in concomitanza con le gare, una doppia edizione della Notte Gialla Street Food, che animerà le strade del paese con spettacoli, musica, folklore, sfilate allegoriche e gastronomia.

Lo speed down è uno sport che trova nella velocità la sua stessa essenza: è una disciplina adrenalinica, competitiva, sana ed ecologica. I mezzi utilizzati non inquinano, né dal punto di vista atmosferico né dal punto di vista acustico. I piloti si lanciano a grande velocità lungo strade asfaltate alla guida di mezzi ad energia gravitazionale (cioè privi di motore) e devono impiegare il minor tempo possibile (se si tratta di discesa cronometrata) oppure sopravanzare gli altri concorrenti (in caso di discesa a sfida diretta) per completare il percorso di gara. Serve abilità, coraggio, precisione di guida, capacità di messa a punto del mezzo, tenuta fisica e psicologica. Le gare si svolgono in ambienti naturali spesso di grande bellezza: proprio come Viù e le Valli di Lanzo.

r.g.