Apre giovedì 7 settembre LiberAzioni Festival, che per tre giorni porterà incontri e letture all’interno della Casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino. È il Festival delle Arti dentro e fuori dal carcere, organizzato da LiberAzioni in collaborazione con l’Associazione Museo Nazionale del Cinema e diverse altre associazioni del territorio torinese.
L’inaugurazione, giovedì alle 9.30, sarà accompagnata da una videolettera di Moni Ovadia, con l’anteprima dei film e delle foto in concorso. Seguiranno, poi, la proiezione del video “Da Le Vallette”, prodotto dal laboratori LiberAzioni con Videocommunity Torino, e una lettura dei racconti in concorso degli istituti penitenziari italiani, curata da Stalker Teatro.
La mattinata si chiuderà con la presentazione in carcere del Rapporto annuale di Antigone Piemonte sulle condizioni di detenzione.
Alle 20, poi, il festival si sposterà alle Officine Caos di piazza Montale 18/A, alla Casa di Quartiere Vallette, con la proiezione della videolettera di Moni Ovadia seguita da alcuni concerti gratuiti.
Subito dopo sarà proiettato il videoclip musicale “La scommessa” di Zuli, che sarà presente per presentarlo e partecipare al dibattito successivo. Il filmato, infatti, è stato girato interamente nel quartiere delle Vallette.
La serata, curata da Quinto Polo e Associazione Museo Nazionale del Cinema, si chiuderà con il celebre film di Dino Risi, “Mery per sempre”, e con l’esibizione musicale di Capitan Gruccia e Gli Spaghetti Spezzati, Francesco Trimani, Bravi Ragazzi e il duo Summa & Mandela (VallenTO Posse).
Anche il programma di venerdì è piuttosto ricco e si struttura con la stessa formula: al mattino alla Casa circondariale, dal tardo pomeriggio alla Casa di Quartiere.
Alle 9 la regista Rossella Schillaci presenterà il suo documentario “Ninna Nanna Prigioniera”, insieme a Vittorio Sclaverani, presidente dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema, e Valentina Noya, coordinatrice di LiberAzioni.
Al pomeriggio, dalle 16 (in piazza Montale 18/A) sarà il momento di Ascanio Celestini, che darà vita a una performance in omaggio ai giovani autori degli istituti penali minorili d’Italia. Alle 18, poi, sarà proiettato “Spes contra spem – Liberi dentro” di Ambrogio Crespi.
In serata saranno inaugurate due mostre fotografiche, con un aperitivo, mentre alle 21.30 si terrà la premiazione del concorso fotografico indetto da LiberAzioni.
Il festival si chiuderà domenica 9 settembre con una proiezione di sei cortometraggi, alle 16 presso la Casa di Quartiere Vallette, e le letture dei racconti finalisti per il concorso di scrittura indetto da LiberAzioni, a cura di Stalker Teatro e con la collaborazione dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema e Sapereplurale.
Alle 18, poi, sarà presentato il XII rapporto di Antigone sulle condizioni di detenzione. Il Festival si chiuderà con la proiezione di alcuni cortometraggi e le premiazioni dei due concorsi, quello cinematografico e quello letterario, che compongono la manifestazione.