/ Eventi

Eventi | 15 settembre 2017, 08:30

Seconda stella a destra, questo è il cammino (per la mensa): Peter Pan e i bambini della Peyron-Re Umberto I

Data la momentanea indisponibilità del servizio mensa, il nuovo Circolo Arci nel centro sportivo 2D Lingotto offre ai bambini pasti e attività pomeridiane. Domani open day.

Seconda stella a destra, questo è il cammino (per la mensa): Peter Pan e i bambini della Peyron-Re Umberto I

Nelle fate si può ancora credere. Prendendosi per mano e volando insieme verso un luogo in cui sentirsi bambini vuol dire vivere una favola. Anche quando qualche pesante zavorra costringerebbe tutti a rimanere a terra.

Ma ci pensa Peter Pan a realizzare i sogni dei più piccoli: ed ecco che l'Isola Che Non C'è non è più così lontana come sembrava all'inizio.

In via Ventimiglia, nelle sale del Centro Sportivo 2D, è nato un nuovo spazio aggregativo per i bambini, che offre momenti di ricreazione in compagnia di bravi animatori e gochi di tutti i tipi: il Circolo Arci Peter Pan. A partorire l'idea, genitori in difficoltà a causa della temporanea indisponibilità della mensa della scuola elementare Peyron-Re Umberto I°. Tutti i giorni, a partire dallo scorso lunedì e fino al 26 settembre, saranno serviti i pranzi e garantite le attività di doposcuola.

Siamo un gruppo di genitori che quattro anni fa ha iniziato a vedersi e frequentarsi”, spiega la presidente di Peter Pan Elisabetta Ronga. “Non essendoci posti per accogliere famiglie e bambini contemporaneamente, abbiamo iniziato ad affittare una sala, per poi prolungare le nostre giornate fino alla sera condividendo anche la cena. Negli ultimi mesi siamo diventati più di una cinquantina di famiglie. Quindi abbiamo pensato di trovare un posto nostro e ci siamo rivolti qui al Centro Sportivo 2D Lingotto, chiedendo la possibilità di avere i locali dello spazio circolistico in gestione. Arci ci ha subito accolto, sostenendo il progetto”.

Arci nella sua prassi quotidiana non tradisce le sue origini”, ha dichiarato Andrea Polacchi, presidente di Arci Torino. “Si chiama mutuo soccorso. Aiutarsi in maniera democratica sul territorio, condividere uno spazio, offrire un servizio ed essere d'aiuto è nella nostra storia da sempre. Come in tanti altri spazi offriamo quello che manca, quello che non c'è, e sopratutto la possibilità di poterlo decidere assieme. In questo caso addirittura le volontà del Circolo si sono venute a intrecciare con le esigenze di un quartiere intervenendo su un servizio così importante come la mensa scolastica e il doposcuola”.

Domani a partire dalle 14.30 si svolgerà un open day per mostrare i nuovi spazi alla cittadinanza. Animeranno il pomeriggio il CircoWow e Ludobus, con tanti giochi divertenti per tutti i bambini. E tutti i venerdì e sabati sera, e la domenica pomeriggio, gli artisti circensi organizzeranno spettacoli proprio in quei locali.

"Troppo spesso si parla di periferie per luoghi comuni e a sproposito”, prosegue Polacchi. “Come fossero spazi vuoti da riempire con qualche grande evento o operazione immobiliare. Nelle periferie invece esiste un tessuto associativo estremamente attivo. Per Arci non è una novità, dato che è presente in tutte le zone della città con esempi importantissimi di mutualismo, cultura e aggregazione popolare. Creare solidarietà, socialità e partecipazione è una sfida positiva, da portare avanti dove l'esigenza di stare assieme vince il degrado, l'ossessione della sicurezza, la chiusura sociale che spesso le grandi periferie si portano dietro. Oggi in questa parte di città la sfida l'hanno vinta un'associazione di padri e madri che hanno costruito uno nuovo spazio sociale indipendente, punto di riferimento per il quartiere e per la cittadinanza".

Manuela Marascio

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium