Calcio - 07 ottobre 2017, 12:28

E' morto Roberto Anzolin, "portiere guizzante, di affidabilità assoluta" della Juventus degli Anni 60

Vestì anche, per una volta soltanto, la maglia della Nazionale. Quella Nazionale che ieri sera a Torino non ha saputo dedicargli neppure un minuto di silenzio

Fra i pali era agile come un gatto, praticamente imbattibile, schizzava da un palo all'altro con guizzi felini. Nelle uscite basse era impeccabile, non altrettanto nelle mischie e in quelle alte”: parole e musica di chi di calcio se ne intendeva, quel Čestmír Vycpálek che lo ebbe alla “sue” dipendenze dal 1959 ed il 1961.

Ma lui, gli onori e la gloria se li conquistò montando a guardia della porta della Juventus, dove militò per ben 9 stagioni, dal 1961al 1970, per 310 volte conquistando la Coppa Italia 1964-1965 e lo scudetto della stagione 1966-1967. Erano gli anni dell’Inter pigliatutto di Helenio Herrera, che alternò le sue vittorie italiane con Milan, Bologna, Fiorentina e Cagliari.

Per assicurarsene le prestazioni, la Juventus “girò” ai siciliani Tarcisio Burgnich,  “prestò” loro Carlo Mattrel e Rune Börjesson, oltre ad un conguaglio di 100 milioni. A Torino perse la titolarità solo nella nona e ultima stagione, in favore del più giovane Roberto Tancredi.

La notte scorsa Roberto Anzolin - portiere che militò anche nell'Atalanta, nel Vicenza e nel Monza, mentre in Nazionale si trovò il cammino sbarrato da quel mito dell’epoca che era Enrico Albertosi e vestì quindi la casacca azzurra (che ieri sera non ha saputo neppure dedicargli un minuto di silenzio nella “sua” Torino o, che so?, un lutto al braccio) una sola volta - ha salutato questo mondo terreno in silenzio, all’età di 79 anni.

Il calcio e la Federazione dimenticano in fretta: qualche settimana fa (per di più in occasione di Torino-Sampdoria) nessuno si ricordò della morte di Eugenio Bersellini...

La  morte di Anzolin è stata resa  nota dal club bianconero, che sul proprio sito lo ha ricordato come “portiere guizzante, di affidabilità assoluta”. In bianconero giocò nove stagioni, durante le quali collezionò 310 presenze e vinse uno scudetto e una Coppa Italia.

 “In questo giorno di lutto la Juventus ricorda commossa il grande Roberto – scrive la Juventus - e si stringe al dolore della sua famiglia, cui vanno le più sentite condoglianze da parte della società e di tutti i tifosi».

Walter Veltroni, premiato ieri mattina al Circolo dei lettori di Torino con il “Premio Nazionale Letteratura del Calcio Antonio Ghirelli", ha dedicato ad Anzolin il riconoscimento, giunto quest’anno alla sesta edizione.

Walter Alberto