Attualità - 09 ottobre 2017, 18:38

Il ricordo del “Che” rivive tra Torino e Collegno

Nella mattina di domenica le celebrazioni nella piazza dedicata a Ernesto Guevara nel comune limitrofo a Torino, quindi la diretta streaming da Santa Clara nel capoluogo piemontese

Sono passati 50 anni da quando Ernesto Guevara, consegnato alla storia come “il Che”, moriva in Bolivia per mano dell'esercito del Paese e dei servizi segreti esteri.

Per questa ricorrenza nel capoluogo piemontese e nella vicina Collegno si è deciso di celebrarne ancora una volta la figura. A farlo sono stati i “fedelissimi”, l'Associazione di amicizia Italia-Cuba, insieme ai simpatizzanti, con l'appoggio delle istituzioni locali.

La prima celebrazione nel comune limitrofo a Torino, nella piazza che porta proprio il nome del medico guerrigliero che guidò insieme a Castro la rivoluzione cubana, che come di consueto si svolge ogni anno di fronte alla lapide dedicata, cui hanno partecipato anche rappresentanti istituzionali. Quindi con l'inaugurazione nel municipio di Collegno e nel Museo della Resistenza di una mostra fotografica con il patrocinio del Comune. Nel pomeriggio, poi, tutto si è spostato a Torino, per un aperitivo di raccolta fondi in solidarietà al popolo cubano per i danni dell'urgano Irma, con la diretta streaming delle celebrazioni più note, quelle di Santa Clara, nel Paese caraibico.

Della memoria del “Che” ha parlato Rocco Sproviero, dell'Associazione di Amicizia Italia-Cuba: “Lo spirito di Ernesto Guevara non è superato dalla storia: la coerenza, la lotta per i popoli svantaggiati e spogliati delle risorse sono valori che si mantengono vivi”. E, prosegue, non si parli di una moda: “Dopo 50 non si può parlare di una tendenza del momento, ma di una figura che simboleggia una carica ideale che continua a perpetrarsi".

"Le generazioni si succedono, ma la voglia di cambiamento e di riappropriarsi del proprio futuro continua a vivere sempre in quelle nuove. Per questo, Ernesto Che Guevara sarà sempre un simbolo”.

Bernardo Basilici Menini