Eventi - 13 ottobre 2017, 14:31

A che punto è la street art italiana? In arrivo la mostra di Inward a Mirafiori

Domani sarà inaugurata "Cinquanta segnalibri", esposizione di 25 street artist italiani al Mausoleo della Bela Rosin

Dopo undici anni dalla prima mostra, Inward, in collaborazione con Ceres, torna con un aggiornamento sullo stato attuale della street art. L'osservatorio sulla creatività urbana propone al Mausoleo della Bela Rosin "Cinquanta Segnalibri", un variegato campionario di 25 tra i migliori artisti oggi su piazza, che hanno rielaborato il proprio stile a confronto con l'arte contemporanea.

Alberonero, Bifido, Camilla Falsini, Corn79, Daniele Nitti (Hope), Flycat, Geometric Bang, Luigi Loquarto (Gig), Giorgio Bartocci, Giulio Vesprini, G-loois, Gola, Gue, Ironmould, Kerotoo, La Fille Bertha, Loste, Matteo Brogi, Mattia Campo Dall’Orto, Mr. Fijodor, Orticanoodles, RMOGRL8120, Rosk, Xel e Zeus40. Questi i protagonisti, ciascuno con due opere inedite in formato 10x40 cm.

La prima mostra nel 2006, "Quarantotto Segnalibri", rappresentò una delle prime testimonianze della raggiunta maturità di questo fenomeno culturale: i graffiti finalmente elevati a espressione artistica, dopo anni di ombre unserground.

Oggi Inward vuole mostrare una fotografia aggiornata della situazione, scegliendo Torino come prima città a ospitare la mostra, all'interno di Torino City of Design e in collaborazione con il Servizio Biblioteche Civiche.

Per l'occasione da San Salvario partirà un bus gratuito con Street Art Tourino - il progetto delle "passeggiate" urbane alla scoperta del muralismo e dei graffiti contemporanei - che accompagnerà tutti gli interessati fino a Mirafiori, ritorno incluso.

La mostra inaugurerà alle 16 e sarà a aperta al pubblico, a ingresso libero, fino al 19 novembre.

Manuela Marascio