Prime reazioni dal mondo politico dopo la notizia che il sindaco di Torino Chiara Appendino risulterebbe indagata per falsità ideologica in atto pubblico per la vicenda Ream.
"Attendiamo", commenta il consigliere di minoranza Alberto Morano, "che l'indagine della magistratura faccia il suo corso. In più occasioni in consiglio avevamo avvisato il sindaco e Rolando sulla non corretta contabilizzazione della posta ed evidentemente qualche perplessità vi deve essere se la magistratura ha deciso di notificare l'avviso di garanzia".
"Siamo garantisti sempre,"- ha evidenziato il capogruppo in Comune della LegaNord Fabrizio Ricca, "ma da chi ha preso voti urlando “onesta”facendo la campagna elettorale sventolando cappi e manette ci aspettiamo se non le dimissioni almeno un auto sospensione da Sindaco. La coerenza prima di tutto".