Attualità - 19 ottobre 2017, 15:30

Barattolo, i commercianti del Balon prendono le distanze

L’associazione di Borgo Dora diffonde una nota precisando la differenza tra il mercato di Vanchiglietta, gestito da ViviBalon, e lo storico mercato del Balon e del Gran Balon

L’associazione dei commercianti del Balon prende le distanze dall’associazione Vivi Balon, che organizza Barattolo, a seguito del grave fatto di cronaca di domenica e alla conseguente sospensione del mercato di via Carcano. 

“L’associazione Commercianti Balon – si legge nella nota diffusa oggi – intende precisare che il delitto è avvenuto in un mercato di libero scambio, organizzato da un’altra associazione torinese, in una zona distante più di 3 chilometri da dove si svolge il nostro storico mercato”.
I commercianti, poi, sottolineano la differenza “storica” tra i due mercati, evidenziando come le prime botteghe di Borgo Dora, che poi hanno dato vita al Balon, siano nate già nel 1857.

“L’associazione Commercianti Balon – prosegue la nota – si distingue da ViviBalon, per l’intenzione di attrarre nell’area (Borgo Dora, ndr), sempre più artigiani, creativi e commercianti regolari in grado di potenziare questo importante polo internazionale dell’arte e del collezionismo a Torino”.
Una precisazione legata all’assonanza nei nomi delle due associazioni e al genere dei due mercati in questione, legati entrambi all’usato ma con una vocazione antiquaria e storica per Borgo Dora, di riuso e recupero per Vanchiglietta (con tutti i problemi del caso di cui si è già ampiamente discusso).

“La nostra associazione – concludono i commercianti del Balon, rivolgendo anche le condoglianze alla famiglia di Maurizio Gugliotta, che ha perso la vita domenica – rinnova il suo impegno per garantire massima sicurezza sia agli espositori che al pubblico che affolla il nostro mercato, costruendo ogni settimana un luogo sicuro, piacevole e sempre più attrattivo per torinesi e turisti”.

Paolo Morelli