Eventi - 19 ottobre 2017, 11:56

Il Salone del Libro si regala un fine settimana a Londra

Sabato e domenica si celebra il Festival Italiano di Letteratura. Tanti gli eventi già sold out

Due giorni di eventi, oltre 30 ospiti, autori e voci di diversi ambiti, nomi notissimi e altri emergenti – italiani, britannici e internazionali. I temi saranno letteratura, politica, migrazioni, genere, Italia, il presente e il futuro di Londra, il modo in cui la Brexit sta già cambiando il romanzo. Londra, oggi più che mai, è un avamposto da cui guardare ai movimenti del presente.

È questa la formula del Festival Italiano di Letteratura a Londra / Festival of Italian Literature in London (Fill), il festival di letteratura e di idee che si tiene al Coronet Theatre di Notting Hill sabato 21 e domenica 22 ottobre 2017. E Torino si ritaglierà un suo ruolo importante, all'interno dei tanti e numerosi eventi già esauriti da giorni, a riprova dell'interesse per il tema e per la formula.

 

Nato dalla comunità letteraria italo-londinese e organizzato con l'Istituto Italiano di Cultura di Londra, il festival nasce nel clima inquieto del dopo-referendum britannico. È stato allora che un gruppo di autori, giornalisti, accademici italiani a Londra ha iniziato a riunirsi e a sentire l'impulso di reagire con un nuovo grande appuntamento culturale. L'Istituto di Cultura ha sposato subito il progetto e ne è diventato il co-organizzatore. Dal canto suo, il Salone Internazionale del Libro di Torino ha intravisto il potenziale del festival e ha deciso di esserne partner, sancendo un ideale ponte Londra-Torino.


Per due giorni, il pubblico del festival potrà assistere a dibattiti, incontri, letture, DJ set. La Brexit non sarà l'unico tema, ma darà al festival un'inevitabile tensione politica di fondo. Anziché la formula classica del festival di letteratura nazionale, con una vetrina-selezione di autori italiani da presentare al pubblico londinese, gli organizzatori hanno preferito una formula fluida, mischiando voci italiane e non-italiane, ragionando anzitutto su alcuni temi di urgenza contemporanea.

r.g.