Dopo il silenzio e l’amarezza per la dolorosa scelta delle dimissioni, il sindaco (uscente) di Moncalieri affila le armi e prepara la riscossa.
Con un video postato sulla sua pagina facebook, Paolo Montagna ricostruisce la convulsa giornata di venerdì e lancia uno sguardo sul futuro. Rivolgendosi direttamente ai cittadini: “Innnanzitutto grazie per i messaggi di vicinanza, di stima, di affetto che mi avete fatto arrivare. Noi siamo questi, una comunità di donne e di uomini che ha scelto di metterci la faccia. Perché vogliamo cambiare Moncalieri. E nonostante tutto e nonostante e tutti, in questi due anni e mezzo abbiamo cominciato a farlo. Noi non vogliamo tornare indietro. Noi siamo per valori chiari e irrinunciabili: l’onesta, la presenza sul territorio, l’ascolto dei bisogni delle persone”.
“Ma non tutti lo vogliono accettare”, continua Montagna, che sceglie un tono decisamente più duro da qui in avanti. “In consiglio comunale i Moderati hanno detto no a misure urgenti e straordinarie per i cittadini. Hanno votato contro 600 mila euro di risorse per famiglie alluvionate, per strade, marciapiedi, per la messa in sicurezza delle scuole. Per questo mi sono dimesso, non potevo e non posso far finta di nulla. Resto il sindaco solo se ho la possibilità di cambiare Moncalieri”.
Una resa? No, la conclusione di Paolo Montagna lascia intendere che è pronto a ricandidarsi alla guida della città: “Adesso ho chiara la strada da compiere: voglio fare la mia parte per completare quel viaggio bellissimo che abbiamo iniziato assieme”.