Lisbona, Portogallo, Europa. Una nuova tappa del cammino europeo della Juventus di Massimiliano Allegri passa questa sera (ore 20.45, arbitro il francese Turpin) dall'Estádio José Alvalade, casa dello Sporting di Jorge Jesus. Contro il team portoghese, già battuto per 2-1 lo scorso 18 ottobre all'Allianz Stadium, i bianconeri vanno a caccia del successo che li proietterebbe con due turni d'anticipo agli ottavi di finale della coppa dalle grandi orecchie. I tre punti infatti garantirebbero l'immediata qualificazione alla seconda fase, obiettivo che i campioni d'Italia puntano a centrare senza ulteriori fatiche (Barcellona in casa e Olympiakos in trasferta). A tal proposito, l'allenatore juventino Allegri invita i suoi alla massima concentrazione:
"Lo Sporting è una squadra tosta - ha dichiarato il tecnico livornese alla vigilia - che difende bene e in casa gioca in maniera diversa: qui ha messo in difficoltà il Barcellona, per portare a casa il risultato dovremo gestire bene la partita e capire come giocare".
Per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo dal primo minuto, resta da capire chi giocherà terzino destro. Tre le opzioni De Sciglio, Sturaro e Cuadrado:
"Se dovesse giocare Cuadrado terzino - ha avvertito Allegri - giocherà un esterno davanti a lui, o in alternativa un centrocampo a tre con due trequartisti. In certi momenti, quando abbiamo bisogno di spinta, potrei affidarmi a lui".
In conclusione, il mister juventino ha dedicato parole al miele ai suoi ragazzi:
"Questa squadra lo scorso anno ha vinto due titoli in Italia e ha raggiunto la finale di Champions League; i giocatori arrivati in estate sono utili sia per l'immediato che per il futuro, perché diversi sono giovani e non dimentichiamoci che tornerà anche Pjaca. La società ha migliorato la qualità della rosa, migliorare la qualità degli undici era difficile: questo mi permette di far riposare i giocatori in alcune partite. Dybala? Sta bene ed è pronto a giocare, a Milano ha fatto una buona prestazione e sta crescendo: questa è la cosa più importante, poi uno come lui il gol lo trova o da fermo o su azione. Mandzukic? Gioca sempre perché determina".
In conferenza stampa è intervenuto anche il capitano della Juventus, Gianluigi Buffon. Questo il riassunto delle sue dichiarazioni:
"Come stiamo? E' cresciuta la conoscenza del gruppo ed è migliorata la condizione fisica e mentale. Questo fino a qualche settimana fa è stato il nostro problema più grande, però penso che con l'avvicinarsi delle gare da dentro o fuori riusciamo a trovare dentro di noi le motivazioni giuste. Problemi in questa squadra? La Juve nelle prime 13 partite ne ha vinte 10, pareggiata una e perse due: si può dire tutto meno che abbia problemi, poi ci sono squadre che fanno meglio di noi ma si tratta di un qualcosa di straordinario. Higuain? Ciò che ho detto dopo Udine era un qualcosa che mi era nato nelle viscere, avevo visto un giocatore che si stava dannando l'anima per la squadra in un momento di grande difficoltà. Era stato anche sfortunato, penso però che in quella partita il giocatore più importante sia stato lui e l'ho voluto sottolineare. A Dybala invece non devo dire nulla, ha fatto un inizio di stagione talmente straordinario che se per dieci giorni non riesce a rendere al meglio delle sue possibilità vuol dire solo che è umano".
Per quanto riguarda la formazione lusitana invece, a presentare il match di questa sera sono stati l'allenatore Jorge Jesus e una vecchia conoscenza del calcio italiano, Bruno Fernandes (ex Novara, Udinese e Sampdoria):
"Non giochiamo contro una squadra qualsiasi, giochiamo contro una delle cinque migliori squadre al mondo - ha confidato il trainer dello Sporting - tra queste cinque ne abbiamo due nel girone. Le difficoltà già sono enormi, se saranno più bravi vedremo. La Juve ha esperienza e grandi qualità: daremo un’opportunità ai nostri giocatori che saranno importanti per noi anche nel futuro".
"Sono diventato uomo in Italia, dove sono cresciuto da quando ero bambino - ha confessato il numero 8 biancoverde - a livello tattico ho portato tanto qui in Portogallo, la serie A mi ha insegnato moltissimo. La Juve? Giocheremo con la volontà di fare un risultato positivo: non cambia il nostro atteggiamento tra casa e fuori".
Sarà possibile seguire Sporting Lisbona-Juventus anche attraverso le pagine del nostro quotidiano online: già dal pomeriggio infatti, saremo anche noi a Lisbona per vivere l'avvicinamento alla sfida attraverso foto e video. Non mancheranno, inoltre, le ultime news riguardanti le due squadre ed il consueto racconto della gara una volta giunto il fischio finale.
Il consiglio dunque è quello di collegarvi con TorinoSportiva.it per essere aggiornati in tempo reale su quanto accadrà nella capitale portoghese.
PROBABILI FORMAZIONI
SPORTING LISBONA (4-2-3-1): Rui Patrício; Ristovski, Coates, André Pinto, Fábio Coentrão; William Carvalho, R.Battaglia; Gelson Martins, Bruno Fernandes, Acuña; Dost.
ALLENATORE: Jorge Jesus.
JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; De Sciglio, Barzagli, Chiellini, Alex Sandro; Pjanić, Khedira; Cuadrado, Dybala, Mandzukić; Higuain.
ALLENATORE: Massimiliano Allegri.













