Eventi - 03 novembre 2017, 15:05

Il Circolo dei lettori ospita "Stai zitta", una serata per riflettere su come il linguaggio influisce sulla parità di genere

Alla tavola rotonda partecipano Sara Benedetti, Giusi Marchetta, Stefania Soma aka Petunia Ollister e Elena Varvello. Musiche di Valeria Lacarra e Valerio Casanova

Alcune parole rimangono dentro, definendo, cambiando le persone. Chi usa quelle espressioni, magari in maniera inconsapevole, non riflette sull'impatto che hanno. Una tavola rotonda al Circolo dei lettorimercoledì 8 novembre,ore 21, per discutere di Come il linguaggio influisce sulla parità di genere, con le scrittrici Giusi Marchetta edElena VarvelloSara Benedetti, sceneggiatrice e docente presso la Scuola Holden e Petunia Ollisterinfluencer, famosa in rete, su Robinson e in libreria per le sue #bookbreakfast. Le musiche sono di Valeria Lacarra e Valerio Casanova.

La serata, ideata da Giulia MuscatelliGiulia Cuter e Giulia Perona, curatrici di Senza rossetto, podcast che racconta la figura della donna oggi attraverso la penna e la voce di scrittrici italiane, è l’occasione per riflettere sulla relazione tra lingua e identità di genere.

Infatti le parole contano. Nella vita di tutti i giorni, discutendo, e sui social network, dove si passa la maggior parte del tempo. E le parole sono strettamente legate alla visione del mondo che ognuno si è costruito attraverso esperienze, letture, conoscenze, amicizie. Riflettere ora intorno all’apporto semantico del genere grammaticale, all’uso del uso del “maschile non marcato”, per esempio, è quanto mai urgente. Il genere maschile, infatti, può essere inclusivo o esclusivo in modo ambiguo, e oscurare talvolta la presenza delle donne in ruoli sociali e professionali. Sappiamo che i mutamenti linguistici avvengono naturalmente in tutte le lingue, soprattutto grazie a spinte politiche e culturali. E che sono possibili solo se largamente condivisi.

 Ingresso libero fino a esaurimento posti

c.s.