Politica - 07 novembre 2017, 17:31

Sperimentazione animale, Frediani (M5S): “La giunta Chiamparino non prevede premialità per chi introduce metodi alternativi”

Secondo la capogruppo pentastellata "Il Consiglio regionale è stato delegittimato"

"Sulla sperimentazione animale, oggi in Consiglio è arrivata la conferma della marcia indietro ingranata dalla giunta Chiamparino. Abbiamo infatti chiesto conto all'assessore all'Innovazione De Santis sulla mancanza di premialità per chi non effettua sperimentazione animale nel nuovo bando per le Infrastrutture di ricerca (19,5 milioni di budget provenienti da fondi POR FESR 2014/2020)". Lo ha detto la consigliera e capogruppo del Movimento 5 Stelle a Palazzo Lascaris, Francesca Frediani.

"L'assessore - ha proseguito - non ha spiegato come intenda rispettare l'ordine del giorno, a prima firma Frediani e votato dal Consiglio, che prevedeva l'introduzione di criteri di valutazione che favorissero metodi mirati a sostituire l’uso di animali nei prossimi bandi regionali. De Santis si è limitata a fare riferimento alla normativa generale che regola la sperimentazione animale.

Così nel nuovo bando le indicazioni espresse dall'aula sono state completamente ignorate, nemmeno una riga relativa ai metodi alternativi su ben 67 pagine di bando regionale. Questa è la considerazione dimostrata dalla Giunta nei confronti del Consiglio regionale. Non è la prima volta che De Santis, assessore nominata direttamente da Chiamparino, delegittima il Consiglio regionale votato dai cittadini piemontesi.

Una figuraccia per la Giunta ed anche per il Partito Democratico che aveva promesso un intervento regionale sull'onda dell'indignazione delle sperimentazioni avvenute alla RBM presso il Bioindustry Park di Colleretto Giacosa (TO), partecipata al 39,21% dalla Regione Piemonte. Passato il clamore mediatico le buone intenzioni sono rimaste sulla carta. Continueremo a tenere alta l'attenzione sul tema, oggetto anche di una nostra proposta di legge che ha già iniziato il suo iter in commissione, affinché venga definitivamente superata questa barbarie".

c.s.