Sanità - 09 novembre 2017, 15:53

Presentato a Collegno il progetto di terapia assistita con gli animali

Rivolto ai bambini che presentano disturbi dello spettro autistico (DSA)

 

Oggi, Giovedì  9 novembre a Collegno è stato presentato  il  programma di Intervento di Terapia Assistita con il cane rivolto ai primi  8 bambini che presentano disturbi dello spettro autistico (DSA);  si tratta di un’iniziativa che si inserisce in un contesto più ampio, di attenzione  da parte della  Regione Piemonte ed in particolare nell’ASL TO3  verso questa particolare fragilità; l’incontro è stato dedicato  alle famiglie dei bambini coinvolti nella prima fase del progetto, al fine di condividere  tempi e modalità  di sviluppo del medesimo analizzando  il potenziale che la relazione con il cane può rivestire   nei percorsi di terapia.

 

Il progetto deriva da una collaborazione fra ASL TO3 e l’Associazione “Contesto”, un’associazione no profit che opera nel contesto nazionale e che si occupa principalmente di Pet Therapy ; nelle settimane scorse si sono tenuti  alcuni incontri con il Direttore Generale Dr. Flavio Boraso,  che ha  fin da subito sostenuto l’avvìo della sperimentazione nell’ASL TO3,  coinvolgendo  gli Specialisti dei servizi interessati, in particolare il  Dipartimento Materno Infantile diretto dal Dott. Marco Rolando ( Neuropsichiatria infantile) , la Psicologia diretta dal Dr. Alessandro Bonansea  ed  il Dipartimento di Prevenzione  diretto dal Dr. Dario Ariello  (Sanità animale veterinaria).   

 L’idea innovativa di questo progetto sperimentale, che sta muovendo i primi passi  a livello regionale e nazionale, consiste  nell’applicare  in taluni percorsi di cura quella che ormai è un’evidenza scientifica ovvero che gli interventi assistiti con animali (IAA)  producono effetti  benefici sui pazienti, in questo caso  con disturbi autistici, in particolare nel migliorare le competenze  cognitive e comunicative .

 

La citata  Associazione Contesto, al fine di non rappresentare oneri aggiuntivi,   ha anche ottenuto per l’attivazione del  progetto nell’ASL TO3  uno specifico  finanziamento  da parte di un’azienda che opera nel contesto internazionale ( la Flying Tiger di Copenhagen) , nota catena danese di negozi di oggettistica e design , che da anni ha dimostrato grande attenzione nei confronti delle realtà europee che operano in particolari ambiti più delicati del sociale, come appunto il miglioramento dei percorsi di intervento  per l’Autismo.

 

Il progetto che è stato  oggi presentato, è stato definito nei dettagli  attraverso il lavoro  di un’équipe multidisciplinare  costituita nell’ASL TO3 dalla Neuropsichiatra infantile Dott.ssa Lucia Pagana, dalla Psicologa psicoterapeuta Dott.ssa Evelin Ramonda, dal Medico veterinario Dott. Mauro Moretta e dai Coadiutori del cane Claudio Artale, Ylenia Sara Sanfilippo, Lorenza Passerone, Emanuela Borla Cart e Simona Capello.

Il progetto peraltro fa riferimento  ad  importante documento diramato a livello nazionale ed in corso di recepimento nelle regioni italiane, contenente le linee guida  per gli interventi assistiti con animali nella cura di talune patologie, fra cui i disturbi dello spettro autistico.

La Regione Piemonte  sta  dedicando  all’Autismo molta attenzione con azioni tangibili  come  per esempio il finanziamento dedicato da 240 mila euro  ricevuto ad inizio 2017 dall’ASL TO3  che ha consentito  di integrare le professionalità già dedicate  in Azienda all’autismo  creando   un’equipe aggiuntiva composta da  un Neuropsichiatra, uno Psicologo  e 5 Educatori .

  I pazienti  affetti da disturbi dello spettro autistico  e dunque in carico ai servizi nell’ASL TO3 sono 350, poco meno della diffusione media regionale pari al 4 per mille della popolazione fra zero e 18 anni. L’ASL TO3  lavora da anni su un piano di intervento molto corposo che va dalle diagnosi precoci ( prima dei 3 anni di età)  ai percorsi di  intervento   con gli educatori, il tutto con il coinvolgimento di istituzioni ed Associazioni del territorio come la Diaconia Valdese, la Cooperativa Frassati e la Cooperativa  Progest che rinforzano ed affiancano le attività e le iniziative gestite dagli operatori.

 

 

c.s.