Cultura e spettacoli - 17 novembre 2017, 11:40

Aste Bolaffi: tutto esaurito per la cantina di Giacomo Tachis e i vini di San Leonardo

Ilaria Tachis: “Parte del ricavato in beneficenza. L’esperienza dell’asta è tra gli avvenimenti più interessanti del mio vissuto nel mondo del vino”

Tutto esaurito, pari al 100% dei lotti venduti, per la cantina personale di Giacomo Tachis, venduta ieri da Aste Bolaffi a Torino nel corso della prima giornata di asta di Vini e distillati organizzata in collaborazione con Slow Food Editore. Con 45 mila euro di realizzo complessivo (diritti inclusi), la selezione di bottiglie appartenute al 'papà del Sassicaia' (lotti 546-624) è andata a ruba tra i collezionisti, numerosi in sala, al telefono e su internet. Il miglior risultato, pari a 6.250 euro, l’ha spuntato la verticale di Sassicaia Tenuta San Guido (lotto 578) composta da 18 bottiglie dal 1968, prima annata commercialmente prodotta di questo cult, al 2003, incluse le famose 1985 (100/100 di Parker) e la 1988. Straordinario successo per i vini di San Leonardo provenienti sia dalla collezione Tachis sia dalla cantina privata della storica tenuta di Avio (Tn). La selezione è stata dispersa nel corso della sessione serale d’asta, dopo la degustazione “San Leonardo in tre decenni”, alla presenza del marchese Anselmo Guerrieri Gonzaga, di Fabrizio Gallino (Slow Wine) e di Luisa Bianconi, esperta del dipartimento vini della casa d’aste.

Tra gli ospiti d’onore della giornata anche Ilaria Tachis, figlia del famoso enologo, che ha commentato: “L'esperienza dell'asta è stato uno degli gli avvenimenti più interessanti del mio vissuto nel mondo del vino. Sono davvero felice di aver scelto di vendere all'incanto i vini appartenuti al babbo e alla famiglia per tanti anni e di sapere che sono stati acquistati tutti, e da un pubblico davvero competente in materia e sicuramente informato su cosa mio padre ha apportato al mondo del vino nella sua vita professionale. Ancora più gioia mi procura il fatto di sapere che con una parte del ricavato potrò dare una mano ad alcune situazioni di disagio economico e sociale nella mia comunità, e un supporto all'associazione Luca Coscioni che si sta battendo per diritti civili di estrema importanza nel nostro Paese e che non dovremmo mai sottovalutare”.

c.s.