"Una giornata intera per sgomberare solo 73 persone, se questo non è un fallimento cos'è?". Se lo chiedono i rappresentanti di Forza Nuova. "L'Ex Moi - dicono - non è altro che la dimostrazione della fallimentare politica dell'accoglienza sabauda, una situazione che si protrae da 11 anni e che non vede fine, non c'è da gioire per uno sgombero che porterà gli immigrati in case che potevano essere utilizzate per gli italiani in difficoltà".
"Ma noi di Forza Nuova - proseguono - ci poniamo una domanda, una volta terminato lo sgombero delle palazzine, sempre se questo avverrà, quale sarà il loro futuro? Torino vive un emergenza abitativa da record, con italiani costretti a vivere in auto o in alloggi di fortuna, gente che ha perso tutto e grazie alla politica che li umilia ha perso anche la dignità. Noi chiediamo ufficialmente all'amministrazione un impegno scritto di riqualificazione delle palazzine e la consegna delle abitazioni a famiglie italiane, basta con graduatorie fatte da stranieri è ora di inserire come requisito essenziale la 'preferenza nazionale2, siamo stanchi di leggere graduatorie dove i nomi sono tutti arabi o dell'est europa".
"A Torino - concludono - come nel resto d'Italia, gli unici a muoversi per gli italiani, senza secondi fini, siamo noi di Forza Nuova, a Roma i nostri fratelli forzanovisti sono ai domiciliari per aver difeso una famiglia italiana da uno sfratto, noi non ci tiriamo indietro davanti a nulla e nemmeno gioiamo per una vittoria di Pirro come quella del finto sgombero dell'Ex Moi, noi puntiamo il dito verso la Curia per aver dato le proprie case agli immigrati e non agli italiani, noi puntiamo il dito verso la Compagnia San Paolo per aver aiutato gli immigrati e non gi italiani, noi puntiamo il dito verso la politica sabauda che da anni, e qualunque sia stato il colore politico, non ha mai aiutato gli italiani infine noi puntiamo il dito verso chi fa beneficenza per intascare soldi dallo Stato".