"L’annullamento della manifestazione Cioccolatò conferma che la Giunta comunale continua a non voler imparare dagli errori commessi e a tradire le promesse fatte".
"Un anno fa erano state date garanzie sul futuro di Cioccolatò: nel 2017 la manifestazione si sarebbe fatta e in grande stile. Invece, ci ritroviamo a prendere atto della cancellazione dell’ennesimo evento. A fronte di questo flop, non posso che ribadire quanto detto in presenza dell’assessore Sacco in occasione della nostra recente Assemblea annuale: era comprensibile qualche peccato di inesperienza da parte della Giunta Grillina, ma ora è doveroso un cambio di passo e non c’è più tempo . Come si suole dire, sbagliare è umano ma perseverare no".
"Torino non solo è immobile, ma sta facendo notevoli passi indietro e il venir meno di una bella e importante vetrina per i nostri prodotti artigianali come Cioccolatò è una sconfitta per tutti. Il cioccolato e il lavoro dei Maestri cioccolatieri sono cose serie e non meritano simili figure da “cioccolataio” da parte di chi amministra la città".