Un grande successo l’evento aziendale “Salute è Cultura”, svoltosi il 30 novembre 2017 al Teatro Nuovo di Torino!
In un piacevolissimo alternarsi di momenti di celebrazione aziendale e di esibizioni coreutico-teatrali degli artisti allievi del Liceo Germana Erba presso il Teatro Nuovo, alla presenza dell’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta, dell’Assessore alla Salute, Politiche Sociali ed Abitative del Comune di Torino, Monica Schellino, e del Direttore Generale della ASL Città di Torino, Valerio Fabio Alberti, si è svolta la premiazione dei progetti aziendali concorrenti al Premio Qualità 2017, non a caso nel mese in cui ricorre la Giornata Mondiale della Qualità.
i progetti vincitori dei tre ambiti di premiazione:
Per la sezione “Progetti di miglioramento gestionale/innovazione tecnologica rivolti all’efficienza e accessibilità ai servizi” vince il premio di 1.000 Euro, da reinvestire nell’implementazione del progetto stesso, “ Indice di dipendenza assistenziale: uno strumento per valutare la complessità assistenziale”, Dipsa Ospedale Maria Vittoria (fino aprile 2017) – Ospedale Giovanni Bosco (da maggio 2017), Daniela Ballardini.
Ricevono targa di premiazione i due progetti finalisti “Modello operativo di valutazione e gestione del sovraffollamento in pronto soccorso”, DEU Ospedale Maria Vittoria, Daniele Di Leo; “Ottimizzazione delle richieste degli esami pre-operatori” SC Anestesia e Rianimazione I, Ospedale Maria Vittoria, Emilpaolo Manno.
Per la sezione “Progetti di collaborazione fra servizi, professionisti e altri soggetti pubblici e privati vince
il premio di 1.000 Euro, da reinvestire nell’implementazione del progetto stesso “Dipartimento partecipa-
to patologie delle dipendenze pubblico-privato: progetto Prevedo Pegaso”, SC SerD Sud, Carla Giubbolini.
Ricevono targa di premiazione i due progetti finalisti “Promuovere Protezione: interventi circolari a favore della fragilità nella cornice del Progetto Protezione Famiglie Fragili della Rete Oncologica", S.C. Oncologia, Monica Agnesone”; “Vivere con l’afasia. Un progetto di promozione alla salute”, S.C. Recupero e rieducazione funzionale ex ASL To1, Patrizia Steni.
Per la sezione “Progetti di miglioramento della comunicazione tra sanitari/altri professionisti e pazienti/utenti” vince il premio di 1.000 Euro, da reinvestire nell’implementazione del progetto stesso
“Peertoyou – Il portale degli adolescenti”, Dipartimento di Prevenzione, Teresa De Villi.
Ricevono targa di premiazione i due progetti finalisti “Insieme per la sicurezza della terapia”, Direzione
Sanitaria Ospedale San Giovanni Bosco – Rischio clinico, Alessandra D’Alfonso; “Come? Dove? Quando? Perché”? Opuscolo informativo della SS Radiologia-Interventistica Cardio-Vascolare Ospedale San Giovanni Bosco, Claudio Musu e Luciana Perrotta.
Il progetti concorrenti per ogni sezione sono stati valutati da una giuria esterna composta da Franco Ripa, Commissario ASO San Luigi di Orbassano, Anna Cugno, Professore Associato del Dipartimento di Scienze economico-sociali e matematico-statistiche dell’Università degli Studi di Torino e Patrizia Bergese, CPSE Infermiere ASL di Asti, che hanno congiuntamente espresso apprezzamento per l’elevato livello qualitativo globale dei progetti presentati e per il valore aggiunto di alcune specificità nei progetti risultati finalisti e vincitori.
Per tutti gli 80 progetti partecipanti al concorso è prevista una pubblicazione, in collaborazione con l’ Università degli Studi di Torino, per dare visibilità a tutti i lavori.
Al termine della premiazione, altri due momenti di celebrazione aziendale particolarmente significativi: il saluto e ringraziamento ai Dipendenti pensionati dell’anno e il benvenuto ai nuovi assunti, che hanno ricevuto una pergamena e un portachiavi artigianale con logo, realizzato per loro dagli Utenti del Dipartimento di Salute Mentale ASL Città di Torino, coordinati dagli Operatori.
Presenti per l’intera serata, l’Assessore Saitta e l’Assessore Schellino hanno entrambi evidenziatol’importanza del lavoro in Sanità, prezioso nella sua delicatezza e straordinarietà, che lo rendono unico e hanno apprezzato questa iniziativa, fortemente voluta dal Direttore Generale Alberti, volta a valorizzarlo nella sua globalità.
L’Assessore Saitta ha anche sottolineato che in questa occasione la quota di personale neo-assunto è risultata superiore a quella del personale in pensionamento, segnale positivo rispetto a fasi critiche del passato, e ha ringraziato tutti quanti con il loro operato hanno tenuto alto il nome della nostra Sanità regionale, che primeggia in Italia, seconda solo alla Toscana.
Altrettanto, l’Assessora Schellino ha sottolineato l’alto significato di unire tutti insieme in un grande momento di condivisione, i protagonisti del passaggio generazionale tra quanti hanno costruito col loro lavoro un pilastro del welfare e quanti ricevono oggi il testimone in questa staffetta per la salute e il benessere collettivo.
“Abbiamo voluto proporre a tutti i nostri Dipendenti un momento di incontro diverso, alternativo alle occasioni prettamente lavorative, proprio per evidenziare che si tratta di un momento veramente dedicato a loro, per valorizzare la qualità che i nostri servizi producono – commenta il Direttore Generale ASL Città di Torino, Valerio Fabio Alberti – per ringraziare quanti hanno speso una vita al servizio dei Cittadini e accogliere chi abbraccia questa missione, in un momento che potrà diventare una graditissima tradizione nella nostra azienda”.