Politica - 06 dicembre 2017, 14:54

Giovani ambasciatori ospitati al Consiglio regionale

Sono oltre trecento gli studenti piemontesi che hanno aderito al nuovo progetto di alternanza scuola-lavoro proposto dal Consiglio regionale del Piemonte

Sono oltre trecento gli studenti piemontesi che hanno aderito al nuovo progetto di alternanza scuola-lavoro proposto dal Consiglio regionale del Piemonte. Mercoledì 6 dicembre un primo gruppo di futuri ambasciatrici e ambasciatori del Consiglio regionale composto da 26 studenti, accompagnati da tre insegnanti, dell’istituto superiore Arimondi-Eula di Savigliano (CN), ha varcato per la prima volta i cancelli della sede dell’Assemblea legislativa piemontese. I ragazzi hanno iniziato il loro percorso con la visita alla mostra “Pinocchio, diritti e rovesci di un bambino di legno”, ospitata nella Galleria Carla Spagnolo.

A dare loro il benvenuto il presidente della Consulta Giovani, Giorgio Bertola. “E’ questo un progetto innovativo di cui andiamo fieri – ha spiegato – perché coinvolge le scuole e le future generazioni su temi, come quelli dell’educazione civica, dei diritti umani, dell’uso consapevole del denaro, in una positiva sinergia con le istituzioni, che hanno il compito di contribuire a formare cittadini consapevoli”.

“Abbiamo bisogno di parlare ai giovani – ha spiegato, nell’Aula di Palazzo Lascaris, il presidente del Consiglio regionale Mauro Laus – perché sui temi della cittadinanza attiva la nostra generazione ha fallito. Difendiamo la proprietà privata ma ci dimentichiamo troppo spesso che esiste un valore assoluto, che si chiama bene collettivo, che va tutelato. I diritti non sono acquisiti per sempre ma vanno difesi e l’unico strumento che abbiamo a disposizione è il farmaco della cultura e della conoscenza. L’unica nostra speranza è investire sulle nuove generazioni”.

La visita si è conclusa in Sala Viglione, dove i giovani dell’Istituto di Savigliano hanno assistito alla proiezione del film “Ama la mia terra”, realizzato dal Consorzio Cisa Asti Sud per promuovere il territorio Unesco e che vede tra i protagonisti i ragazzi disabili del centro diurno.

L’Istituto Arimondi-Eula di Savigliano è uno dei 10 istituti piemontesi che hanno aderito al nuovo modello sperimentale di alternanza scuola lavoro proposto dal Consiglio regionale, prima Regione in Italia, in collaborazione con l’Ufficio scolastico del Piemonte. Lavoreranno sulla Dichiarazione universale dei diritti umani spiegata ai ragazzi. L’innovativo modello di alternanza ha l’obiettivo di educare e formare i giovani, per trasmettere ad altri studenti e studentesse, attraverso il metodo di “educazione tra pari” ed ”apprendimento cooperativo”, conoscenze e competenze relative ai temi trattati dagli Organi e dagli Organismi e Osservatori del Consiglio regionale del Piemonte. Gli studenti di terza, quarta e quinta superiore, diventeranno così ambasciatrici e ambasciatori del Consiglio.

Le altre scuole che hanno aderito al nuovo progetto sono: il Liceo scientifico Vercelli di Asti, che ha proposto un lavoro sul cyberbullismo all’interno della Consulta Giovani; il Copernico-Luxemburg di Torino che ha formulato una proposta dal titolo Rights now, nell’ambito del Comitato Diritti umani; la scuola Natta di Rivoli (To), che lavorerà anche con la Consulta femminile per educare al contrasto dei pregiudizi e stereotipi legati ai ruoli di genere. L’istituto Lagrangia di Vercelli e il Velso-Mucci di Bra (Cn) collaboreranno invece con gli Stati generali dello Sport e del Benessere con due progetti che si occuperanno, rispettivamente, di educazione alimentare e di consumo critico nel rispetto dell’ambiente. Due scuole, il Curie-Vittorini di Grugliasco e il liceo Maria Vittoria di Torino approfondiranno temi legati al Comitato Resistenza e Costituzione, mentre gli studenti del Liceo scientifico Cattaneo di Torino e quelli dell’istituto Vittone di Chieri si occuperanno di Europa. Tre, infine, i progetti sull’usura e l’uso consapevole del denaro. Li presenteranno alcune classi degli istituti Natta di Rivoli, Arimondi-Eula di Savigliano e Copernico di Torino.

C’è tempo fino al 15 dicembre per partecipare al bando: http://www.cr.piemonte.it/web/per-il-cittadino/spazio-ragazzi-2/ambasciatrici-e-ambasciatori-del-consiglio-regionale-piemonte

c.s.