Gli operatori del comparto slot machines contro la Regione Piemonte. L’Associazione Nazionale Sezioni Apparecchi per Pubbliche Attrazioni Ricreative ha programmato una manifestazione per protestare contro la legge regionale 9 del 2016. Dal 1° dicembre, sul territorio piemontese, è infatti entrata in vigore la nuova normativa, più stringente rispetto a quella nazionale, che stabilisce distanze precise per le slot machines da luoghi sensibili quali ospedali, scuole e bancomat.
“Una legge”, commenta la Sapar, “scellerata e iniqua, che discrimina un settore industriale che garantisce occupazione, legalità e gettito per lo Stato”. Per questo motivo gli operatori hanno organizzato una mobilitazione, “per dare un forte segnale all’amministrazione regionale.” L’appuntamento è fissato per martedì 12 dicembre di fronte alla sede del consiglio regionale in via Alfieri, a partire dalle 9.
Le nuove norme regionali sul gioco d’azzardo sono anche state al centro dell’incontro tra il Presidente della Regione Sergio Chiamparino e il sottosegretario Pier Paolo Baretta. “Il sottosegretario”, commenta Chiamparino, “ci ha illustrato il percorso che il Governo intende portare avanti di qui all’autunno, ispirato all’obiettivo del contrasto alla ludopatia e al gioco d'azzardo patologico. La nostra legge, come noto, ha tratti più restrittivi”. “È in vigore, e, come prevede la legge medesima, siamo impegnati a monitorare con attenzione questi primi mesi di attuazione.”, conclude il Presidente della Regione.