Da lunedì 11 a venerdì 15 dicembre, alle ore 21, nel salone della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino, Stalker Teatro presenta la nuova produzione “Onirico”, spettacolo allestito dai performer della compagnia insieme alle detenute della sezione femminile del penitenziario e agli studenti aderenti al laboratorio iniziato a novembre, che ha coinvolto circa quaranta partecipanti. Ogni serata registrerà più di cento spettatori che si sono prenotati secondo i termini e le indicazioni imposte dalla Casa Circondariale.
Il progetto “Onirico. Il fiume dell’oblio” è stato immaginato considerando la condizione esistenziale delle donne detenute in carcere: il loro passato, il loro presente e il loro futuro. Il titolo del progetto traccia i confini del pretesto verso cui sono state indirizzate le esperienze sviluppate nel laboratorio. La dimensione onirica, cioè che si riferisce al sogno, è rappresentativa della condizione umana dei detenuti che cercano di recuperare spazi di libertà e di relazione negata dall’essere in esecuzione penale. L’oblio, l’essere dimenticati, nella mitologia greca veniva rappresentato da un fiume, il “Lete”, che cancellava ogni ricordo a chi vi si immergeva. Il carcere dove vivono le detenute e lo stesso impianto scenico che sarà utilizzato per lo spettacolo, sono dunque intesi come un fiume, sulle cui lunghe rive sarà invitato ad assistere il pubblico.
Per il pubblico prenotato, appuntamento alle ore 20.15 all'ingresso della Casa Circondariale in Via Maria Adelaide Aglietta 35, Torino. Ingresso 2 €; il ricavato sarà devoluto alla sezione femminile della Casa Circondariale.