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Politica | 14 dicembre 2017, 12:07

Caos in aula in Consiglio regionale: il presidente Laus annuncia una diffida all'assessore Saitta

A scatenare la polemica, una richiesta di documentazione del consigliere Vignale, a suo dire "ignorata" da Saitta, che ha portato lo stesso Vignale a rivolgersi ai carabinieri. Saitta risponde: "Non nascondo nulla. Atti sono disponibili. E ho mandato una lettera a Vignale"

Caos in aula in Consiglio regionale: il presidente Laus annuncia una diffida all'assessore Saitta

L'assessore alla Sanità, Antonio Saitta, è stato travolto da una polemica stamattina in Consiglio regionale. Tema del contendere, l'accesso alle relazioni delle commissioni di vigilanza sulle strutture residenziali assistenziali piemontesi.

Tutto è partito da una sollecitazione del capogruppo di Mns, Gianluca Vignale, che ha spiegato come dal marzo 2016 ha più volte reiterato la richiesta di accesso agli atti, senza ottenere alcuna risposta. Vignale ha dunque minacciato, stamattina in aula, l'intenzione di rivolgersi ai carabinieri. Immediata la reazione del presidente del Consiglio Mauro Laus, che ha annunciato l'intenzione di mobilitarsi personalmente "perché - ha detto - non si tratta di maggioranza o opposizione ma di una questione di rispetto delle regole".

"Manderò all'assessore Saitta - ha detto Laus - una diffida chiedendo che nel giro di qualche giorno venga risolta questa situazione. Le chiedo quindi - ha aggiunto, rivolto a Vignale - di soprassedere momentaneamente nella volontà di rivolgersi ai carabinieri perché se non avremo risposta lo farò io come ufficio di presidenza".

Vignale ha spiegato che "più volte in un anno e mezzo ho sollevato la questione e posto la richiesta senza mai avere risposta. Siccome è una violazione del codice penale non dare risposta a una richiesta di accesso agli atti come ultima possibilità mi resta quella di agire in questo senso se non avremo risposte a breve".

Saitta, che non era presente in aula, è immediatamente arrivato a Palazzo Lascaris rispondendo in aula alla sollecitazione di Vignale. "Ho mandato lo scorso novembre una lettera al consigliere Vignale e per conoscenza alla presidenza del consiglio regionale - ha detto Saitta - per rispondere a quanto richiesto. Non ho voluto mai nascondere nulla. In più ho detto chiaramente al consigliere Vignale che la consultazione degli atti richiesti è sempre possibile presso l'assessorato alla Sanità. E lo invito a consultarli quando vuole".

Laus, preso atto che la lettera citata da Saitta non è stata consegnata né alla presidenza né a Vignale, ha però voluto accogliere la dichiarazione di Saitta, chiedendo a Vignale se si ritenesse soddisfatto della risposta dell'assessore. Vignale ha sottolineato il forte ritardo di risposta di Saitta, pur accettando "di aver finalmente ottenuto una dichiarazione chiara".

Daniele Angi

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