Economia e lavoro - 19 dicembre 2017, 20:00

Il collutorio: un valido alleato per l'igiene della vostra bocca

L’igiene orale è un’operazione di primaria importanza non solo per avere e mantenere nel tempo denti e gengive sani, ma anche per ragioni estetiche.

L’igiene orale è un’operazione di primaria importanza non solo per avere e mantenere nel tempo denti e gengive sani, ma anche per ragioni estetiche. Infatti, la nostra bocca è sempre in mostra e la usiamo per parlare, mangiare, baciare e molto altro ancora. Dobbiamo pertanto prendercene cura. Naturalmente per una buona igiene orale non basta solo una costante cura personale della bocca e dei denti, ma è indispensabile anche un controllo periodico presso un dentista o igienista dentale. Eseguendo quotidianamente e nel modo corretto l’igiene personale della nostra bocca riusciremo a combattere il principale nemico della salute del cavo orale: la placca batterica, che non è solo responsabile dell’insorgere della carie ma anche di numerose altre malattie ed inestetismi di denti e bocca. Il collutorio è un alleato fondamentale nella lotta quotidiana della placca batterica. Vediamo qui di seguito, di conoscere i suoi pregi e limiti.

Il collutorio è un prodotto in soluzione che viene utilizzato come supporto ai normali sistemi di igiene orale come lo spazzolino, il filo interdentale e il dentifricio. Esso può dunque integrare l’igiene orale però non deve assolutamente sostituire né lo spazzolino, né il filo interdentale. Grazie ad alcune sue peculiarità può aiutare a rimuovere la placca, disinfettare il cavo orale, rinfrescare l’alito e rimineralizzare i denti. La sua forma liquida lo rende indispensabile per raggiungere le zone più nascoste del cavo orale e rappresenta un buon completamento dell’igiene della bocca. Si raccomanda comunque di non farne un uso smodato in quanto a volte, soprattutto nei prodotti commerciali, troviamo all'interno alcuni componenti, come ad esempio l'alcool, che potrebbero provocare più danni che benefici. Il collutorio andrebbe sempre diluito con acqua e sorseggiato per far arrivare il liquido in ogni parte della bocca senza inghiottirlo, per poi sputarlo.

In commercio esistono due differenti tipologie di collutorio: quello medico che troverete solo in farmacia e quello cosmetico o commerciale, che è invece possibile acquistare ovunque. Nel primo caso sono presenti delle sostanze chimiche che svolgono un'azione antibatterica. A questa categoria possiamo annoverare i collutori alla clorexidina che vengono prescritti per controllare chimicamente la patina batterica. La clorexidina è un agente antisettico che è in grado di combattere i batteri che sono presenti nel cavo orale, a lungo termine, però impone un utilizzo ponderato per evitare spiacevoli effetti collaterali. Questi collutori vengono venduti solo su prescrizione medica. A questi si aggiungono quelli con Triclosan, utili soprattutto per la loro potente azione antiplacca, anche quando è presente una gengivite. Questo agente al pari della clorexidina, aumenta il rischio di effetti collaterali. Seguono i collutori con esetidina che sono ottimi nel trattamento della placca e vengono spesso consigliati per il trattamento del mal di gola, per le gengiviti e le tonsilliti. Infine ci sono i collutori agli oli essenziali che hanno un ottimo potere antibatterico, però, considerate le concentrazioni basse consentite nei collutori, il loro effetto è limitato. Gli oli essenziali vengono aggiunti per la loro azione rinfrescante, antialitosica e anestetica. Tra i componenti più utilizzati nei collutori agli oli essenziali troviamo la menta piperita, il timolo, il mentolo, la mirra, il garofano, la cannella e molto altro ancora. Per quanto riguarda la categoria dei collutori commerciali o cosmetici, indipendentemente da ciò che contengono, non sono consigliabili per chi soffre di problemi al cavo orale, perché sono spesso causa di ipersensibilità e stomatiti da irritazione. Sono prevalentemente a base di fluoro e vengono utilizzati soprattutto per prevenire le carie e mineralizzare i denti. Un loro uso prolungato può avere  un effetto erosivo e demineralizzante. Esiste anche una terza categoria di collutori, da molti considerata la migliore: quella naturale. Infatti questi collutori sono completamente priva di alcool e sostanze chimiche ed sono composti sostanzialmente a base di erbe, rimedi naturali che possiedono azioni antibatteriche e antisettiche. Dopo questa lunga carrellata di prodotti in soluzione per l'igiene del cavo orale, è dunque assodato che l’uso del collutorio oltre a restituire alla bocca un alito più fresco e pulito riesce ad eliminare i batteri dalla cavità orale, che sono poi i luoghi più difficili da raggiungere con un normale spazzolino o filo interdentale. Però ricordatevi che in presenza di problemi alla cavità orale, dovrete assolutamente evitare il fai da te e recarvi subito dal vostro dentista, onde evitare di peggiorare le situazione. A questo punto, sarà poi lui a consigliare il collutorio chimico più adatto alla risoluzione del problema