"La Città sta mettendo in atto tutti gli strumenti che dispone per contenere l'impatto degli esuberi. Ad oggi mi risulta che siano dieci, su 28, quelli che possano essere riassorbiti nell'organico del Comune con la clausola di solidarietà, 5 nel 2017 e altri 5 nel 2018. L'obiettivo è riuscire a garantire una nuova collocazione per tutti".
L'assessore alla Cultura Francesca Leon ha risposto così alle domande sul futuro dei lavoratori della Fondazione Torino Musei, dopo l'annuncio negli scorsi giorni di esuberi.
Un intervento, quella della ricollocazione, che secondo la Leon: "prevede un ripensamento del piano industriale. Servono però soluzioni strutturali, così come la partecipazione degli altri enti sul piano sviluppo Fondazione".
Critiche non sono mancate dal gruppo Consiliare del Movimento 5 Stelle di Torino, che ha ribadito: "il totale disaccordo rispetto alla metodologia di comunicazione e al contenuto della stessa" adottato dall'ente culturale sulla procedura di licenziamento.