Politica - 12 gennaio 2018, 11:50

Torino, si dimettono i revisori dei conti: troppi contrasti con Appendino

Difficoltà nello scambio di comunicazioni e ostacolo nell'attività di raccordo tra le strutture, assenza di collaborazione e pressioni ricevute: questi i motivi che li hanno spinti verso la decisione di lasciare l'incarico. Appendino: "Sono sorpresa"

"Difficoltà nello scambio di comunicazioni ed ostacolo nell'attività di raccordo tra le strutture", a cui si aggiungono l' "assenza di collaborazione e pressioni ricevute fonte di disagi operativi e incomprensioni". Sono queste le motivazioni, ma soprattutto le accuse all'amministrazione a 5 Stelle di Torino, che hanno spinto il Collegio dei Revisori dei Conti a rassegnare le dimissioni.

Questa mattina Herri Fenoglio, Maria Maddalena De Finis e Nadia Rosso hanno inviato una lettera al sindaco Chiara Appendino e al Presidente del Consiglio comunale Fabio Versaci in cui annunciano di lasciare l'incarico. Un rapporto, quello tra amministrazione e Collegio, da sempre molto teso e punteggiato da contrapposizioni, dal parere sul bilancio all'iscrizione del debito Ream nel documento finanziario.

“Siamo sorpresi delle dichiarazioni dei revisori dei conti. La giunta e l’ente che rappresento hanno sempre offerto la massima collaborazione. Prendiamo atto delle dimissioni”. È questo commento del sindaco Chiara Appendino alle dimissioni del Collegio dei Revisori dei Conti. 

Cinzia Gatti