A poche ore dall’inaugurazione del nuovo Ospedale, prevista per venerdì 26 gennaio alle 15, vi portiamo a fare un giro virtuale e in anteprima della nuova struttura che sarà operativa presumibilmente intorno alla metà di febbraio.
Le foto che vi mostriamo, risalgono alla primavera scorsa, quando la struttura venne presentata alla stampa e mentre ci si trovava nella fase dei collaudi, iniziata nel gennaio 2017.
La nuova struttura doveva essere consegnata nel 2015, ma in corso d’opera sono sopraggiunte delle criticità che hanno provocato ritardi nella consegna: per esempio, si è presentata la necessità di ricostruire ex novo la palazzina anni ’70 e non solo di ristrutturarla, lo spostamento della centrale dei gas medicali, la costruzione di una nuova cabina elettrica.
L’investimento complessivo è stato di 22 milioni di euro: 16 milioni (al netto dell’iva) sono stati necessari per i lavori, 950 mila per gli arredi, 2 milioni e 800 mila per le spese tecniche, 25 mila euro per la pubblicità della gara d’appalto, 70 mila euro per i collaudi, 2 milioni e 100 mila euro per iva e altre imposte.
L’opera è stata realizzata dal Gruppo Tecnoimprese, che si è già occupata della costruzione di altri ospedali.
La struttura ospedaliera ospita il nuovo Pronto Soccorso realizzato seguendo criteri moderni e funzionali, con una razionale divisione degli spazi. Insieme al Dea, ci saranno la centrale tecnologica ed i magazzini e la Farmacia ospedaliera, mentre al piano rialzato ci saranno il Centro prelievi, il Centro congressi da 99 posti ed una più ristretta sala riunioni - Centro prelievi e Centro congressi sono stati realizzati a spese della ditta appaltatrice, senza costi a carico dell’Azienda Sanitaria - la Cardiologia, l’Unità di Terapia Intensiva e la Neurologia al primo piano e la Medicina, con un totale di 46 posti letto, al secondo e al terzo piano. Inoltre, il terzo lotto ospita un moderno bar-ristorante con terrazza e tutti i piani hanno un soggiorno con vista panoramica sulla città.
Una novità, che servirà a migliorare l’organizzazione interna, l’impianto di posta idraulica che collega l’intero Ospedale, anche la parte già esistente, e la bella passerella in vetro che permette di collegare la piastra ospedaliera esistente (corridoio del blocco operatorio) con la nuova struttura.
I mezzi di soccorso accederanno al nuovo Pronto Soccorso dalla rotonda all’inizio del cavalcavia di via Regis e arriveranno in una “camera calda” per il trasferimento dei pazienti; a pochi passi di distanza vi sarà il nuovo ingresso pedonale, mentre si potrà accedere da corso Galileo Ferraris attraverso un camminamento che porterà al nuovo presidio.
Dopo l’inaugurazione di venerdì 26, dalla settimana successiva inizieranno le operazioni di trasferimento dei macchinari e dei pazienti.