"Stiamo facendo il più in fretta possibile, ma questo non significa che non si debbano fare i passaggi necessari." A dirlo è il sindaco Chiara Appendino, che così replica al Partito Democratico sulle accuse di ritardare l'iter per la progettazione preliminare della linea Metro 2, con la speranza di perdere il finanziamento e non realizzare così l'opera.
"Il 20 dicembre scorso", continua la prima cittadina, "abbiamo firmato il contratto con SYSTRA, che si sta occupando della progettazione preliminare, che si concluderà entro l’anno, un periodo questo che prevede anche una fase di ascolto per definire il percorso come era previsto nel disciplinare del bando di gara pubblicato ad aprile 2016".
Nel rinnovare la fiducia all'assessore ai trasporti Maria Lapietra, Appendino spiega: "Con le risorse già stanziate procederemo anche con la progettazione definitiva". "Sappiamo bene", evidenzia il sindaco, "che la linea 2 è un progetto strategico per la Città e in particolare per Torino Nord e quindi siamo tutti concentrati nel realizzare nel migliore dei modi un’opera importante”.
Parole a cui fanno eco quelle del Gruppo Consiliare del Movimento 5 Stelle: "Il Pd ha raccontato ai cittadini la fiaba che la linea 2 sarebbe stata pronta in pochissimi anni. Oggi raccontano un’altra favola, che questa amministrazione non è capace a fare il proprio dovere". "Ma sono loro a mettere a rischio tutto, come hanno fatto in questi anni, costringendoci a rincorrere i tempi e a coinvolgere tutte le parti per recuperare", conclude il M5S.