La prima lista elettorale per l'elezione di Camera e Senato è stata presentata stamattina, appena dopo le 8, da CasaPound.
"L'obiettivo è eleggere parlamentari che facciano a 360 gradi gli interessi degli italiani - dice Marco Racca, esponente cittadino di CasaPound - che siano pronti a smascherare i prossimi inciuci e a portare la rabbia degli italiani in Parlamento. Abbiamo raccolto più del doppio delle firme necessarie per candidarsi, segno che c'è stata una grande attenzione e volontà dai cittadini perche CasaPound fosse presente alle elezioni".
Dopo CasaPound sono giunti negli uffici di corso Vittorio Emanuele gli esponenti di Liberi e Uguali e, a seguire, quelli di Potere al Popolo. Fra questi, una ventina di persone, soprattutto lavoratori precari, hanno organizzato un picchetto sventolando le bandiere dinanzi all'ex carcere Le Nuove, dove sono stati spostati gli uffici della Corte d'appello. "Il nostro obiettivo - dice Alberto Bausola, uno dei referenti cittadini del partito di sinistra - è superare il 3% e quindi la soglia di sbarramento".
Poco prima di pranzo l'arrivo del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Davide Bono. Attese domani le liste definitive di Pd e Forza Italia. Il segretario regionale del partito di Renzi, Davide Gariglio, ha però annunciato l'inserimento in lista di Lucia Annibali, che sarà inserita come capolista alla Camera 2 a Torino e nel Piemonte Nord. A farne le spese dovrebbe essere l'ex sindaca di Moncalieri, Roberta Meo.