Il Popolo della Famiglia (PdF), movimento fondato in seguito ai Family Day 2015 e 2016 da Mario Adinolfi, Gianfranco Amato e Nicola Di Matteo, si presenterà alle prossime elezioni politiche del 4 marzo in tutti i collegi, di Camera e Senato, pluri e uninominali del Piemonte.
Tra i candidati, tutti volti nuovi per la politica, se escludiamo qualche esperienza nelle ultime amministrative 2016 e 2017 (Torino, Savigliano, Borgomanero, Grugliasco…), troviamo impiegati e casalinghe, operai e liberi professionisti, studenti e commercianti, tutti però motivati nel portare avanti il programma del PdF, fondato su quelli che sono i “principi non negoziabili” e sulla dottrina sociale della chiesa.
"Ai Collegi plurinominali di Camera e Senato - spiegano - abbiamo, tra i candidati, Serafino Ferrino (provincia di Torino), il coraggioso ex sindaco di Favria (To), che, essendosi rifiutato di trascrivere un’unione civile omosessuale nel suo comune, fu oggetto di una campagna mediatica denigratoria nonché di un’aggressione fisica. Lucianella Presta (Torino città), già candidata sindaco alle elezioni di Grugliasco (giugno 2017), in cui ha ottenuto un significativo risultato personale, così come Maurizio Schininà (Senato plurinominale), messosi in luce come candidato sindaco a Savigliano. Inoltre Primo Bozzato, Raffaella Petrarulo e Franco Fissore".
"Sempre al plurinominale della provincia di Torino Marina Rossi di Ivrea, che, mamma a tempo pieno, anticipa, idealmente, una delle proposte elettorali del PdF: 1000 euro a quelle mamme che sceglieranno, tra il lavoro e la cura dei figli, la seconda opzione, Alberto Cerutti (Borgomanero), anch’egli distintosi come candidato sindaco nella sua città nel 2017, ed Alessandra Mondelli di Novara, capolista al Senato per Torino e provincia, inoltre Achille Maria Alfonso Re e Sara Silvestro".
"Mentre negli Uninominali troviamo Vitantonio Colucci (Torino), già candidato sindaco nel capoluogo piemontese nel 2016; Cristina Zaccanti, ex insegnante, attiva come Sentinella in Piedi in Canavese e allo Sportello Informa-Gender di Prevalle-Brescia (Biella) e Maria Lucia Salvati, Luca Barra, Davide Solavagione, Alessandro Sportello e Angela di Pasquale".