torinoggi.it - 01 febbraio 2018, 09:38

Il torinese Massimiliano Irenze presenta il suo nuovo libro "Atman"

Appuntamento sabato 3 febbraio alle 17.30 presso l'art & lunch café

Sabato 3 febbraio alle 17:30, presso l'Art & Lunch Café in Via Alfonso Lamarmora 21 a Torino, lo scrittore torinese Massimiliano Irenze presenterà i suoi ultimi lavori, tra cui "Atman. Predatori nell'inconscio" edito dalla CSA Editrice.

Nel suo volume, l'autore racconta una Torino sconvolta per l'arrivo di Tanko, la rockstar del momento, il cui attesissimo concerto si terrà nello stadio comunale di lì a qualche giorno. Come se non bastasse l'incontenibile eccitazione generale a dar grattacapi al commissario Gabetti, una serie di omicidi, dal carattere inspiegabile, turba le notti della città. Tra le illazioni di chi vi vede la firma di un vampiro e le indagini di un ufologo che raccoglie le testimonianze di cittadini convinti di essere vittime di rapimenti alieni, scorrono le vite della gente comune: di adolescenti alle prese coi turbamenti di un'età ingrata, di un barista donnaiolo che si diverte a raccontare le sue prodezze a dei ragazzini, di un gigante biondo alto due metri che dice di provenire da un posto lontano, di un giovane uomo convinto di essere vittima di un sofisticato complotto volto a rovinargli il futuro.
Nel leggere Atman si insinuano nel nostro intimo inquietudine e ansia, perché è semplice trovare dei nessi tra ciò che vivono i personaggi e quanto viviamo noi da automi dalla mente ingabbiata, con stile di vita e destini decisi da altri.
 
Massimiliano Irenze nasce a Torino nel '79 in un quartiere della periferia. Nel '98 viene cacciato per cattiva condotta dalla scuola superiore, un istituto industriale, e riprende gli studi qualche anno dopo. Nel 2004 pubblica la raccolta di poesie, scritta a quattro mani con Giuliana Tripoli, dal titolo "Decorazioni inconsapevoli. Sono cadendomi dentro".
Nel 2005 si diploma e parte per lavorare per alcuni mesi sulle navi da crociera. Dopo un anno torna a Torino e pubblica la raccolta di poesie e aforismi "La normalità è un forma di follia". Nel 2013 si laurea in psicologia clinica e nello stesso periodo si avvicina al buddismo di Nichiren Daishonin. Consegue nel 2014 l'abilitazione alla professione di psicologo.

r.g.