Calcio - 08 febbraio 2018, 14:30

De Sousa (Cenisia): la tripletta al Barcanova, il Brasile nel cuore, l'idolo Ronaldinho

Sette gol in campionato per il trequartista di mister Di Gianni, protagonista nell'1-4 al Barcanova di ieri sera

De Sousa scatenato

Ha origini brasiliane di Pirapora (nord di Rio de Janeiro), è un classe 1992, fa la punta o il trequartista, tifa Milan e il suo idolo è Ronaldinho. Oggi andiamo a scoprire le emozioni dopo una tripletta di De Sousa Cunha Edgard del Cenisia: 1-4 al Barcanova ieri sera nel recupero di Promozione D e tre gol per il talentuoso giocatore.

De Sousa (da non confondere con l'altro brasiliano De Souza dell'Alpignano, brasiliano anche lui) è volato in Italia lasciando il Brasile all'età di 9 anni: "Il Brasile mi manca molto e da piccolo tiravo calci al pallone anche a Pirapora, ma ormai mi sento italiano a tutti gli effetti. Sono venuto qui con tutta la mia famiglia, l'Italia ci ha accolto benissimo e la mia vita è qui. Ho fatto tante esperienze calcistiche passando anche dal Canelli e da alcuni provini in altri club, ma da tre anni sto benissimo al Cenisia. Mi piace il fatto che la squadra sia giovane, c'è sempre entusiasmo e voglia di superarsi".

Sette gol in campionato. Un idolo, Ronaldinho: "Guardo tutti i video delle sue prodezze...Le conosco tutte a memoria. Per me è il migliore e poi rappresenta il calcio-allegria brasiliano. Nel mio piccolo cerco di giocare come lui".

Classifica e ambizioni: "Se siamo un po' indietro molto dipende dalla poca esperienza della squadra. Ma ci sta. Mister Di Gianni è bravissimo a motivarci sempre e a non farci mai dimenticare l'obiettivo finale della salvezza. Abbiamo subìto fin qui troppi gol e questa è una colpa di tutta la squadra, in tutti i reparti. Stiamo cercando di migliorare in ogni allenamento e magari di finalizzare qualche occasione in più. Davanti c'è tanta qualità e concorrenza. Io gioco con Agnino, Di Paola, Fathi o Cavallo. I nostri giocatori d'esperienza sono Bergamasco e Daniele Rossi, per il resto ci sono tantissimi giovani. Per questo, proprio perchè in ogni partita spesso si combatte contro qualcuno di più esperto della categoria, è immensa la voglia di brindare alla salvezza a maggio. Io sono fiducioso, soprattutto dopo questa bella vittoria col Barcanova. Al di là dei tre gol sono contento soprattutto per la squadra. Questi tre punti ci volevano proprio...".

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Michele Rizzitano