Centrosinistra e centrodestra uniti in Città Metropolitana per candidare Torino ad ospitare le Olimpiadi 2026.
I consiglieri metropolitani della lista "Città di città" Monica Canalis e Mauro Carena hanno depositato il 31 gennaio una mozione che impegna il sindaco metropolitano Chiara Appendino "a percorrere tutte le strade possibili per contribuire anche istituzionalmente al dossier di candidatura di Torino e valorizzare in ogni forma i siti olimpici cittadini e montani". Un atto che "gode del sostegno compatto di centrosinistra e centrodestra e quindi metterà in minoranza il M5S, costringendo la sindaca ad uscire allo scoperto sulle sue reali intenzioni".
"Il nostro territorio", evidenziano Canalis e Carena, "non può aspettare e rischiare di perdere il treno a causa dell’indecisione della sindaca. Torino dispone di un patrimonio impiantistico sportivo unico, oltre ad avere competenze ed esperienza nell’organizzazione delle Olimpiadi, che renderebbero fattibile e propizia una sua candidatura ai Giochi Invernali 2026".
"Il riutilizzo del patrimonio esistente", continuano i due consiglieri, consentirebbe di riqualificare gli impianti e risparmiare risorse, organizzando dei giochi low cost. Tutti i Comuni Olimpici (Bardonecchia, Cesana Torinese, Chiomonte, Claviere, Pinerolo, Pragelato, Prali, Sauze d’Oulx, Sestriere e Torre Pellice) fanno parte della Città Metropolitana di Torino e si sono detti favorevoli ad una riedizione delle Olimpiadi invernali. Manca solo il Comune di Torino. Non basta la mobilitazione della Camera di Commercio. E’ il momento che la politica faccia la sua parte".